Questa iniziativa trae ispirazione anche dal progetto Recycle your fashion, in cui i visitatori sono coinvolti in una raccolta di capi destinati all’upcycling o alla donazione, con l’obiettivo di contribuire a un sistema di economia circolare e di invitare gli ospiti degli outlet McArthurGlen a fare altrettanto per promuovere una migliore qualità della vita e un utilizzo più equo delle risorse che offrono i territori in cui sono presenti i centri stessi.
L’arazzo di Olimpia Biasi è realizzato intrecciando a mano, su una malleabile rete industriale, varie e coloratissime fascette di tessuti di recupero, offerti all’artista da McArthurGlen Noventa di Piave Designer Outlet e raccolti proprio nell’ambito di Recycle your fashion.
La sfida era quella di spingersi oltre il ri-uso e il ri-ciclo, pur nelle loro accezioni più etiche, favorendo l’atto creativo dell’artista nel compiere un’esperienza più potente, generatrice di ri-nascita e ri-generazione. Come osserva la curatrice Annamaria Orsini «questo lavoro dell’artista si genera da una visione “curativa” della natura e dalla volontà di riprendere contatto con un gesto antico e femminile come la tessitura e Biasi lo concepisce come una creatura che viene alla luce compiendo un rito salvifico di ri-generazione; una ri-nascita che dona nuova vita e bellezza a ciò che era stato abbandonato».