Si faceva pagare la Tari in contanti: sospeso un dipendente comunale

Sabato 20 Ottobre 2018 di Vittorino Bernardi
Municipio di Thiene
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THIENE - Terremoto o quasi in municipio, dal sapore di truffa ai danni dei contribuenti, con protagonista un dipendente che è stato sospeso dal servizio in attesa dei necessari accertamenti per provare l’infedeltà o meno nelle sue mansioni. Il sindaco Giovanni Casarotto ha firmato un comunicato per informare i thienesi che un impiegato dell’ufficio Tributi in diverse occasioni ha indebitamente richiesto ai cittadini pagamenti in contanti della Tari.

«Come è noto i pagamenti dei tributi devono sempre avvenire tramite - spiega il primo cittadino - l’apposito modello F24. L’impiegato in questione non appena scoperto è stato sospeso dal servizio e sono in corso indagini per ricostruire le posizioni contributive dei cittadini, in quanto tale fatto può comportare disguidi, di cui l’amministrazione comunale si rende pienamente conto. È però necessario che i fatti siano accertati in modo puntuale e per questo chiedo a tutti coloro che hanno effettuato pagamenti in contanti della tassa rifiuti di presentarsi in municipio all’Ufficio Tributi per denunciare l’accaduto».

È severo Giovanni Casarotto. «La situazione è stata subito segnalata all’autorità giudiziaria che, parallelamente agli uffici, sta effettuando i dovuti riscontri. Il fatto che siano in corso tali procedimenti mi impedisce al momento di dare informazioni più dettagliate. Del fatto sono stati informati tutti i consiglieri comunali, convocati per un incontro urgente in municipio lunedì prossimo 22 ottobre».
Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 19:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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