BASSANO - 100 anni fa il giovane Ernest Hemingway, futuro Premio Nobel per la Letteratura, arrivò a Bassano del Grappa. Era il 18 ottobre 1918 e per ricordarne il centenario la Fondazione Luca ha organizzato un week-end celebrativo tra presentazioni, letture, proiezioni di filmati, musica e teatro: sabato 20, alle 20.30, nella Cappella Mares di Villa Ca’ Erizzo, la dimora nella quale, durante la Grande Guerra, venne ospitata la Sezione Uno della Croce Rossa Americana, alla quale appartenne anche il giovane Hemingway, sarà rappresentata in anteprima nazionale una ricostruzione teatrale di «Addio alle armi», ispirata all’omonimo romanzo dello scrittore americano, a cura di Trento Spettacoli, con Maura Pettorruso e Stefano Pietro Detassis.
Domenica 21, alle 17.30, in occasione dei 4 anni di attività del museo a lui dedicato a Villa Ca’ Erizzo, verranno offerti i dati e le presenze al museo, con l’intervento di John Hemingway, nipote dello scrittore, che presenterà il suo nuovo romanzo «Una strana tribù», pubblicato in Italia da Marlin Editore, ricco di riferimenti autobiografici e storie inedite sulla sua famiglia, dialogando con Roberto Vitale, presidente del premio giornalistico Papa Ernest Hemingway Caorle.
Ultimo aggiornamento: 14:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Domenica 21, alle 17.30, in occasione dei 4 anni di attività del museo a lui dedicato a Villa Ca’ Erizzo, verranno offerti i dati e le presenze al museo, con l’intervento di John Hemingway, nipote dello scrittore, che presenterà il suo nuovo romanzo «Una strana tribù», pubblicato in Italia da Marlin Editore, ricco di riferimenti autobiografici e storie inedite sulla sua famiglia, dialogando con Roberto Vitale, presidente del premio giornalistico Papa Ernest Hemingway Caorle.