Da una parta la vita di 250 ostaggi israeliani nelle mani di Hamas dal 7 ottobre scorso, dall'altra la grave crisi umanitaria a Gaza.
Israele, il cardinale Pizzaballa: «Bimbi ostaggio di Hamas? Sono pronto a offrirmi al loro posto»
Poi si rammarica con angoscia per i bombardamenti che hanno danneggiato la chiesa ortodossa di Gaza. La crisi umanitaria che ormai mette a dura prova i palestinesi che sono dovuti restare a Gaza è stata al centro di un pensiero particolare: «Rinnovo il mio appello perché si aprano gli spazi, si continuino a fare arrivare gli aiuti umanitari». Finora dal valico di Rafah sono transitati solo una ventina di tir della Mezzaluna rossa egiziana, previo controllo israeliano.
Per il 27 ottobre Francesco ha chiamato a raccolta tutte le chiese del mondo per una giornata di penitenza, digiuno e preghiera per chiedere la pace. Anche oggi non ha dimenticato la guerra dei russi contro l'Ucraina.