La città di New York ha fatto causa a TikTok, Facebook e YouTube per danni alla salute mentale di bambini e ragazzi.
New York e i social, la causa
Il sindaco di New York, Eric Adams, aveva anticipato la causa a fine gennaio. «Negli ultimi dieci anni abbiamo visto quanto il mondo online possa esporre i nostri figli a un flusso continuo di contenuti dannosi e alimentare la crisi nazionale della salute mentale dei giovani», ha affermato il primo cittadino in una nota.
New York City Mayor Eric Adams says his administration has filed a lawsuit against the parent companies of TikTok, Instagram, Facebook, Snapchat and YouTube, alleging that their services are damaging the mental health of young adults and children. https://t.co/vrGiWh6p5w
— NBC News (@NBCNews) February 15, 2024
Oltre alla città di New York, tra i querelanti ci sono anche il distretto scolastico e le istituzioni sanitarie, secondo le quali le società proprietarie hanno «consapevolmente progettato, sviluppato, prodotto, gestito, promosso, distribuito e commercializzato le loro piattaforme per attrarre e creare dipendenza, con una supervisione minima da parte dei genitori».