Era un campione di Fortnite, il popolarissimo videogame che ha conquistato una intera generazione e non solo: ma il 17enne Jarvis Kaye, membro del team eSports FaZe Clan, nonché youtuber da oltre 2 milioni di fan, l’ha fatta grossa.
Il giovane britannico avrebbe infatti utilizzato un trucco per mirare meglio, i cosiddetti ‘aimbots’, robot informatici che agevolano la mira: almeno questa è l’accusa della Epic Games, che lo ha perciò bannato a vita da Fortnite. Gli aimbots, essendo un vantaggio, sono considerati una truffa, un imbroglio dai giocatori.
Jarvis però difende se stesso e la sua innocenza: secondo la sua versione avrebbe sì utilizzato gli aimbots, ma solo per scherzo, per mostrarli ai suoi followers su YouTube e farne vedere il funzionamento. Il giovane, in un video sul suo canale, si è mostrato ai fan in lacrime: «Volevo solo che il video fosse divertente - ha detto - ora so che casino ho combinato e non c’è nulla di peggio per me».
Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 22:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il giovane britannico avrebbe infatti utilizzato un trucco per mirare meglio, i cosiddetti ‘aimbots’, robot informatici che agevolano la mira: almeno questa è l’accusa della Epic Games, che lo ha perciò bannato a vita da Fortnite. Gli aimbots, essendo un vantaggio, sono considerati una truffa, un imbroglio dai giocatori.
Jarvis però difende se stesso e la sua innocenza: secondo la sua versione avrebbe sì utilizzato gli aimbots, ma solo per scherzo, per mostrarli ai suoi followers su YouTube e farne vedere il funzionamento. Il giovane, in un video sul suo canale, si è mostrato ai fan in lacrime: «Volevo solo che il video fosse divertente - ha detto - ora so che casino ho combinato e non c’è nulla di peggio per me».