Momenti di grande tensione al termine del GP di Argentina ai box della Yamaha. È successo quando Marc Marquez si è presentato per chiarire con Valentino Rossi l'incidente che a tre giri dalla fine lo ha visto protagonista ai danni dell'italiano. Lo spagnolo, che si è presentato col padre e il manager Emilio Alzamora è stato respinto dal clan dell'italiano, in particolare da Alessio Salucci che gli ha intimato «Non venire qui!». Così Marquez ha girato le spalle e se n'è andato. L'incidente tra i due, una chiara entrata scomposta del campione del mondo che la direzione gara ha sanzionato con una penalità di 30 secondi per «guida irresponsabile», riaccenderà la rivalità tra i due piloti, esplosa nel 2015 nell'ormai famoso GP della Malesia 2015, quando un calcio di Rossi fece perdere l'equilibrio a Marquez e costò il Mondiale all'italiano.
«La condotta di Marquez è inaccettabile, prima con Aleix Espargaro e poi con Valentino, Rossi ha rischiato di ferirsi ed ha perso tanti punti».
Gp Argentina, Marquez-Rossi scintille ai box, il clan di Valentino: «Non venire qui»
Domenica 8 Aprile 2018 di Redazione SportIl Team manager Yamaha Lin Jarvis va giù duro contro il pilota della Honda dopo l'ennesimo episodio al limite tra i due in pista. «Siamo andati alla direzione gara - aggiunge Jarvis ai microfoni di Sky - per chiarire la nostra posizione. C'è comprensione, ma devono decidere se fare qualche cosa di più o no. Ora Rossi ha paura di Marquez, lui è entrato al nostro box ma non era il momento per farlo».