Settant'anni di successi tra cinema, tv e teatro: chi era Carlo Giuffré

È morto nella notte Carlo Giuffré, grande attore di cinema e teatro, fratello minore di Aldo con cui iniziò a lavorare in coppia nel 1947. Nato a Napoli, il prossimo 3 dicembre avrebbe compiuto 90 anni. Cominciò a recitare dal 1949 insieme al fratello con Eduardo De Filippo, mostrando fin da subito le sue doti di attore dalla vocazione comica e grottesca. Nel 1963 entrò nella Compagnia dei Giovani lavorando con Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Romolo Valli e Elsa Albani, con cui recitò per ben otto stagioni consecutive. 

Numerose le sue interpretazioni cinematografiche e nelle fiction televisive. Fra queste ultime ricordiamo "Tom Jones" (1960) e "I Giacobini" (1962), diretto Edmo Fenoglio. È stato uno dei volti più caratteristici dell'ultima fase dalla Commedia all'italiana, partecipando a film come "La ragazza con la pistola" (1968), "Basta guardarla" (1971), "La signora è stata violentata!" (1973) e "La signora gioca bene a scopa?" (1974). Nel 1971 ha condotto la XXI edizione del Festival di Sanremo. Ha interpretato, inoltre mastro Geppetto nel "Pinocchio" di Roberto Benigni. 

Nel 2007, in occasione della consegna del tributo alla carriera assegnatogli dal "Premio ETI - Gli olimpici del teatro", è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica.