Prot. Civile: Riccardi, a Forum Iulii Fvg si conferma eccellenza

Sabato 20 Ottobre 2018
Udine, 20 ott - "L'eccezionale qualità della nostra Protezione civile si conferma grazie all'evoluzione sempre più aggiornata dei sistemi organizzativi e dei modelli di risposta alle situazioni di crisi: l'esercitazione 'Forum Iulii 2018' sta dimostrando che il Friuli Venezia Giulia, in questo campo, è un'eccellenza internazionale".

Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, assistendo alla prima giornata dell'esercitazione che si tiene a Cividale del Friuli nel fine settimana.

"Il coinvolgimento della popolazione - ha continuato Riccardi - è un elemento di importanza strategica per una risposta efficace alle situazioni di crisi: la cultura della prevenzione permette di rispondere in modo efficace e con immediatezza in caso di catastrofe, massimizzando le potenzialità di salvezza di persone e beni".

Forum Iulii 2018 ha infatti coinvolto, oltre a 150 persone fra volontari ed esperti, gli abitanti della frazione di Purgessimo in una simulazione di evento sismico di magnitudo 5,8.

A questo proposito il vicegovernatore ha sottolineato l'importanza dell'altro tema trattato dalle operazioni di Forum Iulii 2018: la salvaguardia dei beni artistici.

Nella mattinata di oggi, infatti, il Museo archeologico di Cividale e il monastero di Santa Maria in Valle hanno accolto alcuni volontari dei Gruppi comunali di Pc, per consolidare la loro preparazione nel recupero di beni artistici in contesti emergenziali.

Da ricordare che la Protezione Civile regionale ha addestrato una task force di volontari selezionati e preparati per rispondere a queste operazioni particolari, anche grazie ad un accordo con il Ministero dei beni e delle attività culturali (Mibac) che vede coinvolta la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio del FVG.

Nel contesto di Forum Iulii 2018 è stato attivato il Centro operativo comunale (Coc) per testare il Piano comunale di emergenza e le sue modalità di azione: dall'ordinanza del sindaco di costituzione del Coc al censimento della popolazione, allestimento di una tendopoli, ricovero degli sfollati, recupero beni culturali in siti di interesse nel centro di Cividale.

All'esercitazione stanno partecipando i funzionari della Protezione Civile della Regione, Vigili del Fuoco, il Museo archeologico nazionale /Mibac, i volontari dei Gruppi comunali di Pc di Cividale e dei distretti "Valli del Natisone" e "Manzanese", alla Pc dell'Associazione Nazionale Alpini, alla Croce Rossa Italiana, alle Forze dell'Ordine e alla Polizia locale dell'Uti Natisone, per un totale di circa 150 persone impegnate, tra volontari e personale professionale. ARC/Com/EP

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