Progettoautismo Fvg: Regione sostiene progetto per il "dopo di noi"

Giovedì 9 Maggio 2024
Tavagnacco, 9 mag - La Regione continuerà a sostenere i percorsi inclusi e innovativi della Fondazione Progettoautismo Fvg che, con una straordinaria tenacia e con una generosità commovente, ha saputo creare negli anni una struttura sovraterritoriale capace di rispondere alle necessità quotidiane delle persone con una disabilità grave quale è l'autismo, operando per la comunità e nella comunità, in piena sinergia con le istituzioni, l'azienda sanitaria, le imprese e tutto il territorio, con un concreto sguardo sul "dopo di noi". L'importanza delle attività che sta svolgendo, ad ampio campo, puntando sulla qualità, impiegando le tecnologie e le conoscenze più moderne per stare al fianco delle persone con autismo, non può trovare che il pieno apprezzamento della Regione che, nella prossima manovra di luglio, assicurerà il suo appoggio. Sono alcuni dei concetti espressi dal governatore del Friuli Venezia Giulia che questo pomeriggio ha visitato la sede della Fondazione Progettoautismo Fvg, a Feletto Umberto di Tavagnacco, con l'assessore regionale alla Salute. Qui, dopo una visita a tutta la sede, si è tenuto il taglio del nastro di un terreno di recente acquisto destinato alla realizzazione del villaggio di cohousing, una realtà unica nel suo genere dove genitori e figli di persone con disabilità non saranno separati gli uni dagli altri: il progetto è quello di costituire una grande comunità di auto-mutuo-aiuto, con la convivenza dei genitori anziani con i propri figli affetti da autismo, pensando concretamente al "dopo di noi". Il governatore ha voluto in particolare ringraziare i 50 professionisti che operano a titolo gratuito nella struttura e tutti coloro che generosamente hanno contribuito, secondo la propria possibilità, alla realizzazione un progetto di così grande valenza, che parla il linguaggio della civiltà dell'inclusione. Per l'innovativo centro, infatti, la Fondazione dispone già di 800mila euro ottenuti tramite una campagna di raccolta fondi avviata nel settembre scorso; il sistema abitativo cohousing sarà intitolato a Enzo Cainero, alla memoria di un uomo capace di trasformare in realtà sogni impossibili. ARC/PT/gg
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci