Arma: Regione, intitolazione caserma Paluzza valore per territorio

Venerdì 19 Aprile 2024
Paluzza, 19 apr - Quella di oggi è stata una cerimonia solenne e ufficiale, perché è alto il valore del militare dell'Arma del quale è stata ricordata la memoria, e perché si è celebrato un momento importante di unione tra le comunità sotto la guida dell'elevato senso di appartenenza che tanti giovani carabinieri testimoniano ogni giorno con la loro opera e anche con il loro sacrificio. È il concetto espresso dall'assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia che questa mattina è intervenuta alla cerimonia di intitolazione della caserma dei Carabinieri di Paluzza alla memoria dell'appuntato scelto Giuseppe Nieddu, decorato di Medaglia d'oro al valore civile "alla memoria". Allo scoprimento della lastra marmorea commemorativa a lui dedicata, seguita alla resa degli Onori al comandate interregionale dei Carabinieri, Maurizio Stefanizzi, al momento di raccoglimento in ricordo dei Caduti, alla lettura della "Preghiera del carabiniere" e all'alza bandiera, hanno preso parte, tra gli altri, anche il comandante dei Carabinieri del Friuli Venezia Giulia, Francesco Atzeni, il comandante provinciale di Udine dei Carabinieri, Orazio Ianniello, il cappellano militare e numerosi amministratori comunali del territorio carnico. Nel portare il saluto del governatore del Friuli Venezia Giulia e nel ringraziare i parenti di Giuseppe Nieddu per la loro presenza e testimonianza, l'assessore alle Finanze ha sottolineato l'importanza del ruolo dell'Arma per le comunità: la capillarità e la presenza costante dei Carabinieri, infatti, costituiscono un sicuro riferimento per il cittadino e rappresentano un imprescindibile presidio di legalità. L'esponente dell'Esecutivo ha posto l'accento sull'importanza di comunicare ai giovani i valori dell'Arma, dei suoi uomini e delle sue donne che ogni giorno operano per garantire sicurezza e tranquillità a tutte le persone che vivono e lavorano in regione e non solo, con abnegazione e alto senso del dovere, ponendosi come esempio di irreprensibile condotta, trasmettendo profondo senso di fiducia. L'assessore alle Finanze ha sottolineato poi che, grazie all'intitolazione della caserma di Paluzza alla Medaglia d'oro Giuseppe Nieddu, si trasmettono la sua storia e si mantiene la sua memoria, dando valore all'operato costante e silenzioso dell'Arma alla quale va il grande ringraziamento della Regione. L'appuntato scelto Giuseppe Nieddu giunge a Udine il 28 ottobre 1975, subito assegnato alla stazione di Paularo, per prestare poi servizio anche a Udine e a Tolmezzo. Nel 1983 fa ritorno nella sua terra, la Sardegna, dove continua a prestare servizio nel Nucleo operativo della Compagnia di Olbia. All'alba dell'8 dicembre del 1991 sarà ucciso da un pregiudicato di Orune che lo attende fuori dall'abitazione: è trucidato con un fucile da caccia senza possibilità di scampo. ARC/PT/gg
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci