Rogo al Tmb di Rocca Cencia, si indaga per incendio colposo

Lunedì 25 Marzo 2019
Rogo al Tmb di Rocca Cencia, si indaga per incendio colposo

Incendio colposo. E' l'ipotesi di reato per il rogo del Tmb di Rocca Cencia scoppiato domenica sera a Roma. In nottata il pm Carlo Villani si è recato nell'impianto per effettuare un primo sopralluogo e la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine. «Se è un attacco, sappiano che non ci fermiamo» aveva commentato la Raggi arrivata sul posto domenica sera. A dicembre è andato distrutto, sempre per un incendio, il Tmb Salario. Massimo Bagatti, amministratore di Ama, domenica ha ricordato: «La sindaca Raggi aveva chiesto di far presidiare gli impianti dall’Esercito e forse aveva ragione».
 



IL ROGO - Soltanto dopo una notte di lavoro, i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere l'incendio nel Tmb di Rocca Cencia.
Ora si passa alle verifiche tecniche e strutturali dell'impianto fondamentale per il funzionamento della raccolta dei rifiuti a Roma. 
L'impianto di Rocca Cencia infatti tratta circa un quarto dei rifiuti.  Il rogo di rifiuti ha interessato una parte circoscritta di un capannone di circa duemila metri quadrati che è stata messa sotto sequestro.  

LA DINAMICA - Un focolaio nella vasca di stoccaggio dei rifiuti è stato subito individuato dal vigilantes che era in servizio e ha provveduto a iniziare lo spegnimento. Sono circa 500 le tonnellate di rifiuti che si trovavano nella vasca di stoccaggio dove è scoppiato l'incendio. Il ragno che viene utilizzato per spostare il materiale, non sarebbe stato danneggiato dalle fiamme. I rifiuti bruciati dovranno essere trattati come rifiuti speciali e per questo, per alcuni giorni, potrebbe essere chiusa una delle due linee di trattamento meccanico biologico di Ama. 




 

Ultimo aggiornamento: 16:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA