Sette coltellate e un diverbio su un questione di marijuana. Il diciottenne di Buonabitacolo (salerno) ha ammesso di avere ucciso Antonio Alexander Pascuzzo, compaesano, 19 anni, il cui cadavere è stato scoperto sabato pomeriggio in una zona non lontana dal centro abitato del piccolo paese del Vallo di Diano.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro (Potenza) ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti del 18enne per l'omicidio del ragazzo scomparso il 6 aprile scorso, dopo essersi allontanato dalla propria abitazione.
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Domani mattina è stata fissata l'autopsia presso l'ospedale di Polla (Salerno).
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