Una Fondazione delle arti per gli eventi più raffinati

Venerdì 5 Maggio 2017
VENEZIA - Contrastare il turismo di massa aggressivo come viene definito, con un'offerta culturale di alto livello: è questo lo scopo della Fondazione delle Arti, un nuovo Club che ha la sua sede in Palazzetto Pisani a San Marco (foto). La presentazione ufficiale è per i giorni 24 e 25 giugno, ma l'11 maggio in occasione della vernice della Biennale, è prevista, nella sua sede, un'anteprima dalle 11 alle 15.30 e poi, su appuntamento, dalle 15.30 alle 18.
Presidente e Direttore Artistico della Fondazione, Olivier Lexa, una presenza costante a Venezia dove ha costituito, fin dal 2010, il Venetian Centre for Baroque Music. E' affiancato, per la direzione artistica, da Viola Romoli, gallerista di New York che ha collaborato con la Fondazione Guggenheim per quanto riguarda New York, Bilbao e Venezia. La direzione si avvarrà della consulenza di un comitato consultivo internazionale, formato da protagonisti nell'ambito culturale e imprenditoriale, e guidato da Alice Tibaldi Chiesa.
Internazionalità da un lato e valorizzazione delle tradizioni della Serenissima, luogo d'incontro di culture di tutto il mondo, dall'altro. Alla riscoperta di valori antichi che ribadiscano l'identità di questo luogo unico al mondo. Non con intento nostalgico, ma per programmare un nuovo futuro. Per far questo la Fondazione delle Arti si pone come punto di riferimento per veneziani e no, selezionando gli eventi più significativi, al di fuori di una logica commerciale. Allo stesso tempo intende promuovere le relazioni interpersonali in modo da creare un circolo virtuoso. Si propone, inoltre, di facilitare l'adesione alle diverse manifestazioni con una serie di servizi messi a disposizione dei soci, quale l'accesso prioritario a vernissage, a concerti e con facilitazioni anche per quanto concerne gli sconti. Un accento particolare è posto sulla capacità di accoglienza. Non si esclude, per il futuro, che la Fondazione possa farsi promotrice, in prima persona, di eventi culturali. Nel frattempo si pone come un network di alto livello.
Lidia Panzeri
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci