DOLO
Lunedì la consigliera di opposizione del gruppo misto Carlotta Vazzoler ha presentato un'interrogazione al sindaco sull'ospedale di Dolo. «Al fine di migliorare l'operatività del Pronto soccorso e dei reparti penalizzati da un anomalo afflusso di pazienti anziani in seguito alla circolare del 6 giugno 2014 dell'Ulss 13, che dispone di indirizzare tutti gli over 75 presso il Pronto soccorso dolese, chiedo al sindaco di verificare la possibilità di farsi promotore con il direttore generale per l'annullamento di tale circolare e di farsi fautore dell'organizzazione di un incontro pubblico con la cittadinanza». Il dottor Pietro Pacelli, direttore dell'unità Pronto soccorso del distretto Mirano-Dolo dell'Ulss 3, ha fornito una precisazione operativa: «La riorganizzazione delle afferenze territoriali, avviata nel giugno 2015, ha previsto l'invio diretto dei pazienti internistici over 75 presso l'ospedale di Dolo e dei pazienti affetti da infarto miocardico, stroke ed altre patologie neurologiche ed Orl a Mirano, al fine di indirizzare i pazienti direttamente presso la struttura di competenza onde evitare ritardi di trattamento. Tale riorganizzazione ha comportato una media di solo 2 accessi in più al giorno al Pronto soccorso di Dolo, rafforzato con ulteriori risorse umane e logistiche». (l.per)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lunedì la consigliera di opposizione del gruppo misto Carlotta Vazzoler ha presentato un'interrogazione al sindaco sull'ospedale di Dolo. «Al fine di migliorare l'operatività del Pronto soccorso e dei reparti penalizzati da un anomalo afflusso di pazienti anziani in seguito alla circolare del 6 giugno 2014 dell'Ulss 13, che dispone di indirizzare tutti gli over 75 presso il Pronto soccorso dolese, chiedo al sindaco di verificare la possibilità di farsi promotore con il direttore generale per l'annullamento di tale circolare e di farsi fautore dell'organizzazione di un incontro pubblico con la cittadinanza». Il dottor Pietro Pacelli, direttore dell'unità Pronto soccorso del distretto Mirano-Dolo dell'Ulss 3, ha fornito una precisazione operativa: «La riorganizzazione delle afferenze territoriali, avviata nel giugno 2015, ha previsto l'invio diretto dei pazienti internistici over 75 presso l'ospedale di Dolo e dei pazienti affetti da infarto miocardico, stroke ed altre patologie neurologiche ed Orl a Mirano, al fine di indirizzare i pazienti direttamente presso la struttura di competenza onde evitare ritardi di trattamento. Tale riorganizzazione ha comportato una media di solo 2 accessi in più al giorno al Pronto soccorso di Dolo, rafforzato con ulteriori risorse umane e logistiche». (l.per)
