LA CONCRETEZZA
LAS VEGAS
L'automobile come l'avete sempre vista, per farsi

Martedì 15 Gennaio 2019
LA CONCRETEZZA
LAS VEGAS
L'automobile come l'avete sempre vista, per farsi vedere però in modo diverso. Forse è per questo che le case frequentano da molti anni il CES così da sottoporre agli impallinati di tecnologia tutto quello che riescono a mettere dentro le loro creature. Sempre più software e sempre meno hardware, sempre meno chiacchiere su potenze e prestazioni per dare spazio a connettività, batterie e sensori che aprono le automobili a nuovi orizzonti rendendole, al contempo, oggetto di nuovi discorsi da parte di un pubblico nuovo. Non stona quindi il debutto di un'auto apparentemente normale come la nuova CLA, coupé 4 porte lunga meno di 4,7 metri con un'aerodinamica da primato (cx di 0,23) e una tecnologia da fare invidia anche alla Classe S. Il fiore all'occhiello è il sistema infotelematico MBUX ad intelligenza artificiale che ora è capace di distinguere la voce del guidatore da quella del passeggero, accetta comandi gestuali e fornisce informazioni di ogni tipo: dalle quotazioni in borsa ai risultati delle propria squadra del cuore, dalle nozioni di geografia a calcoli difficili da fare a mente. In più, interagisce con i cosiddetti wereable riuscendo ad adattare automaticamente i parametri di comfort allo stato d'animo del guidatore, per non parlare dei sistemi di assistenza alla guida che riescono a capire cosa succede intorno alla vettura fino ad una distanza di 500 metri. Con tanto bendiddio, è evidente che i motori diventano un dettaglio.
MAGGIOR POTENZA
Ad ogni modo ci saranno unità a benzina e a gasolio, anche con cambio automatico e trazione integrale. La Nissan Leaf invece si dà una batteria da 62 kWh per un'autonomia di 385 km, il 42% in più rispetto ai 270 km della versione da 40 kWh, con un motore da ben 160 kW invece di 110 kW. Maggiore anche la velocità di ricarica e nuovo il sistema di infotainment con schermo da 8 pollici e aggiornamento delle mappe over the air. Nuova anche la app per interagire a distanza con la vettura mentre confermatissimo è il sistema ProPilot di guida (semi) autonoma di livello 2 e il Park Pilot Pro che parcheggia la vettura in modo completamente automatico. Anche qui dunque tanta tecnologia per evitare gli incidenti e diminuire lo stress.
Gli artefici di questi progressi sono principalmente i fornitori di componenti come Magneti Marelli che al CES ha presentato nuovi sistemi capaci di percepire meglio le condizioni del guidatore, offrirgli un'interfaccia più intuitiva e metterlo anche in grado di comunicare meglio con il mondo circostante.
S'ILLUMINA LA NOTTE
Un esempio sono i nuovi fari ad alta definizione (1,3 milioni di pixel), in grado di illuminare fino a 600 metri e di proiettare immagini che far capire meglio le proprie intenzioni ai pedoni e agli altri automobilisti. Ma non solo: nei fari del futuro, oltre alle luci ci, saranno incorporati tutti i sensori (LiDAR, radar, telecamere, ultrasuoni) necessari a far funzionare tutti i sistemi di sicurezza e a permettere domani la guida autonoma.
N.Des.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci