L'INCONTRO
VENEZIA Domani l'Ateneo Veneto ospita un evento di caratura internazionale che porta a Venezia i membri dei 57 paesi che fanno parte dell'Osce, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, quest'anno sotto la presidenza dell'Italia. L'occasione è quella del 26° Forum per il progresso economico e per la sicurezza (24 e 25 maggio) e l'Ateneo Veneto ospita un incontro preparatorio del meeting dal titolo L'economia sociale: sbloccare impatto sociale e produttività che vedrà coinvolti esperti del settore insieme a giovani imprese sociali innovative e al settore privato. Un segmento crescente dell'economia mondiale infatti è composto da entità che, pur producendo un profitto, mirano ad aumentare l'inclusione sociale e a ridurre le disuguaglianze. Le organizzazioni dell'economia sociale, come diversi tipi di cooperative, associazioni, fondazioni, mutue e imprese sociali, contribuiscono in modo sostanziale alla crescita inclusiva e alla prosperità condivisa attraverso la creazione di posti di lavoro, la reintegrazione di individui vulnerabili nella società e nel mercato del lavoro, e la sostenibilità.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Domani l'Ateneo Veneto ospita un evento di caratura internazionale che porta a Venezia i membri dei 57 paesi che fanno parte dell'Osce, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, quest'anno sotto la presidenza dell'Italia. L'occasione è quella del 26° Forum per il progresso economico e per la sicurezza (24 e 25 maggio) e l'Ateneo Veneto ospita un incontro preparatorio del meeting dal titolo L'economia sociale: sbloccare impatto sociale e produttività che vedrà coinvolti esperti del settore insieme a giovani imprese sociali innovative e al settore privato. Un segmento crescente dell'economia mondiale infatti è composto da entità che, pur producendo un profitto, mirano ad aumentare l'inclusione sociale e a ridurre le disuguaglianze. Le organizzazioni dell'economia sociale, come diversi tipi di cooperative, associazioni, fondazioni, mutue e imprese sociali, contribuiscono in modo sostanziale alla crescita inclusiva e alla prosperità condivisa attraverso la creazione di posti di lavoro, la reintegrazione di individui vulnerabili nella società e nel mercato del lavoro, e la sostenibilità.
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