CONCORSO
La 22. edizione de Il Piatto del Natale, la sfida gastronomica organizzata dal Gazzettino e dall'Accademia Italiana della Cucina, delegazione di Venezia-Mestre e di Treviso, si conclude oggi con il pranzo di gala nel corso del quale saranno consegnati i premi ai vincitori delle due categorie in concorso: una riservata a cuochi e cuoche non professionisti, l'altra agli allievi degli Istituti alberghieri del Nordest, nella quale sono scesi in campo non solo gli aspiranti cuochi, ma anche i potenziali maitre e camerieri. Nella categoria Istituti alberghieri, la vittoria è andata all'Alberini di Lancenigo di Villorba (Tv) con il piatto Anguilla glassata, miele e soia con purè di castagne, salsa di arance piccante con patata croccante e salsa di cipolle bianche (team di cucina: Anna Menegon, Giacomo Beraldo; team di sala: Ludovica Piacione, Giulia Trevisiol). Nella categoria amatoriale, invece, la vittoria è andata al Cubo di ossocollo marinato e brasato al rosso bordolese dei Colli Euganei, maionese col fondo di cottura, agrumi e palamita, piccolo carpaccio di anguilla affumicata, sorbettino al pepe di Piero Zanettin di Padova.
Proprio l'Istituto Alberini ospiterà oggi, alle ore 12,30, la conviviale nella quale sarà possibile assaggiare i piatti premiati, in un menu il cui abbinamento (e servizio) vini sarà curato dall'Ais, l'Associazione Italiana Sommelier del Veneto: con l'ampio aperitivo in piedi realizzato dagli allievi dell'Alberini sarà servito il Ddd 2017 Brut Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg dell'azienda Duca di Dolle di Cison di Valmarino; con l'antipasto (Anguilla glassata, miele e soia con purea di castagne, salsa di arance piccante, con patata croccante e salsa di cipolle bianche) ci sarà il Selvaggio della Boa 2017 Lison Classico Docg di Podere Roverat; con il piatto primo classificato nella categoria lettori (Cubo di ossocollo marinato e brasato rosso Bordolese dei Colli Euganei, maionese col fondo di cottura, agrumi e palamita, piccolo carpaccio di anguilla affumicata. Sorbettino al pepe) ecco il Raboso campo Crè 2017 Marca Trevigiana Igt di Casa Baccichetto; con il secondo (Giambonetto d'anatra con Radicchio tardivo di Treviso in carpione), il Refosco dal Peduncolo Rosso 2017 Lison Pramaggiore Doc di Le Carline; dopo il Pre-dessert (Sorbetto all'arancia e Pinot grigio) verrà servito il dolce, ovvero il panettone del Laboratorio Infermentum di Stallavena (Verona), vincitore del contest per il miglior panettone veneto, abbinato al Dame 2017 Dry Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg dell'azienda Collalto.
I RICONOSCIMENTI
Al Team Vincitore andrà un corso di una settimana presso Alma, la scuola di cucina fondata da Gualtiero Marchesi, un Piatto-trofeo, la lezione magistrale di uno chef componente la giuria e un coltello professionale offerto dalla storica coltelleria Cargasacchi in Merceria dell'Orologio a Venezia. Al secondo classificato uno stage di cucina e uno stage di sala, presso uno dei ristoranti dei componenti la giuria, e un coltello professionale offerto sempre dalla coltelleria Cargasacchi. Al terzo, infine, uno stage di cucina e uno di sala di una settimana (come sopra). Per i lettori: al primo classificato targa de Il Gazzettino più 4 giornate di presenza in cucina in altrettanti ristoranti tra quelli componenti la Giuria (un giorno per ogni ristorante); al secondo classificato: 2 giornate di presenza in cucina; al terzo classificato: 1 giornata di presenza in cucina in un ristorante. L'Associazione Italiana Sommelier del Veneto premierà inoltre il miglior abbinamento cibovino per la categoria amatoriale, con un corso di sommelier di primo livello che andrà a Mara Bertoncin, finalista con la sua Sopa Coada al cappone e radicchio di Treviso alla quale ha abbinato il Cabernet-Sauvignon dell'azienda Colvendrà di Refrontolo (Tv).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Proprio l'Istituto Alberini ospiterà oggi, alle ore 12,30, la conviviale nella quale sarà possibile assaggiare i piatti premiati, in un menu il cui abbinamento (e servizio) vini sarà curato dall'Ais, l'Associazione Italiana Sommelier del Veneto: con l'ampio aperitivo in piedi realizzato dagli allievi dell'Alberini sarà servito il Ddd 2017 Brut Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg dell'azienda Duca di Dolle di Cison di Valmarino; con l'antipasto (Anguilla glassata, miele e soia con purea di castagne, salsa di arance piccante, con patata croccante e salsa di cipolle bianche) ci sarà il Selvaggio della Boa 2017 Lison Classico Docg di Podere Roverat; con il piatto primo classificato nella categoria lettori (Cubo di ossocollo marinato e brasato rosso Bordolese dei Colli Euganei, maionese col fondo di cottura, agrumi e palamita, piccolo carpaccio di anguilla affumicata. Sorbettino al pepe) ecco il Raboso campo Crè 2017 Marca Trevigiana Igt di Casa Baccichetto; con il secondo (Giambonetto d'anatra con Radicchio tardivo di Treviso in carpione), il Refosco dal Peduncolo Rosso 2017 Lison Pramaggiore Doc di Le Carline; dopo il Pre-dessert (Sorbetto all'arancia e Pinot grigio) verrà servito il dolce, ovvero il panettone del Laboratorio Infermentum di Stallavena (Verona), vincitore del contest per il miglior panettone veneto, abbinato al Dame 2017 Dry Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg dell'azienda Collalto.
I RICONOSCIMENTI
Al Team Vincitore andrà un corso di una settimana presso Alma, la scuola di cucina fondata da Gualtiero Marchesi, un Piatto-trofeo, la lezione magistrale di uno chef componente la giuria e un coltello professionale offerto dalla storica coltelleria Cargasacchi in Merceria dell'Orologio a Venezia. Al secondo classificato uno stage di cucina e uno stage di sala, presso uno dei ristoranti dei componenti la giuria, e un coltello professionale offerto sempre dalla coltelleria Cargasacchi. Al terzo, infine, uno stage di cucina e uno di sala di una settimana (come sopra). Per i lettori: al primo classificato targa de Il Gazzettino più 4 giornate di presenza in cucina in altrettanti ristoranti tra quelli componenti la Giuria (un giorno per ogni ristorante); al secondo classificato: 2 giornate di presenza in cucina; al terzo classificato: 1 giornata di presenza in cucina in un ristorante. L'Associazione Italiana Sommelier del Veneto premierà inoltre il miglior abbinamento cibovino per la categoria amatoriale, con un corso di sommelier di primo livello che andrà a Mara Bertoncin, finalista con la sua Sopa Coada al cappone e radicchio di Treviso alla quale ha abbinato il Cabernet-Sauvignon dell'azienda Colvendrà di Refrontolo (Tv).
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