Un X Talent a caccia di genietti dell'informatica

Martedì 18 Settembre 2018
OCCUPAZIONE
UDINE In palio, ci sono cinque posti di lavoro nell'ambito delle nuove tecnologie. Ma conquistare una di queste assunzioni non sarà facile. Ad attendere gli aspiranti genietti dell'informatica e delle telecomunicazioni un percorso che, considerare impegnativo, è dire poco, visto che - per dirne una - prevede anche tre prove da sostenere a Bruxelles e 248 ore di lezione per ottenere una certificazione di secondo livello Cisco.
Ma chi supererà la selezione oltre al posto fisso e allo stipendio, potrà contare, appunto, sull'ottenimento (previo esame finale) di questo bollino di qualità particolarmente ambito nel settore (e anche senza dover pagare un euro, visto che sarà a totale carico dell'azienda che va a caccia di giovani talenti).
Ma andiamo con ordine. Quest'anno, infatti, dopo il successo della prima edizione, riparte il progetto X-Talent di Axians Italia, per arrivare all'assunzione di cinque persone nel quartier generale di Vicenza e nella sede friulana di Campoformido, in provincia di Udine.
Una selezione che non vede troppi vincoli di ingresso, visto che possono partecipare sia giovani neodiplomati, sia laureandi o neolaureati nell'ambito delle telecomunicazioni, informatico ed elettronico, che vogliano proseguire nel loro percorso concentrandosi sul settore Ict, di cui, per l'appunto, il gruppo vicentino assorbito da Axians si occupa. Ma un ottimo inglese, che servirà anche per sostenere la formazione, è un requisito base.
Dopo la prima scrematura, i candidati con un profilo ritenuto idoneo saranno chiamati al quartier generale Axians di Vicenza, dove saranno selezionati dieci giovani. I fortunati saranno per l'appunto accompagnati alla conquista della certificazione di secondo livello Cisco Ccna (Cisco network associate), che prevede, come detto, 248 ore di lezione oltre ad un training alla presenza di un tutor. Per ottenere la certificazione, fanno sapere all'azienda vicentina, gli aspiranti dovranno anche fare tre prove a Bruxelles. Il costo del percorso formativo - non proprio bruscolini - sarà sostenuto dal gruppo, che si accollerà in totale, come spiega una nota, un esborso complessivo al di sopra dei 100mila euro.
Ma sui dieci partecipanti solo cinque entreranno in azienda, entrando a far parte del team della società attiva nel settore Ict, o nel gruppo dei tecnici o in quello dei progettisti, operativi a Vicenza o a Campoformido. I cinque proseguiranno poi un percorso di specializzazione in ambito Cisco con l'obiettivo di ottenere una certificazione superiore.
«In una fase in cui si continua a parlare di fuga di cervelli all'estero - spiega il presidente di Axians Italia Mario Capellari -, credo che questa sia la dimostrazione migliore di come le aziende possano investire con successo sui giovani talenti italiani».
Le candidature vanno presentate entro il prossimo 5 ottobre.
Cdm
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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