SPILIMBERGO
Minoranza all'attacco sulla gestione dei parchi comunali da parte della Giunta guidata - ancora per una settimana - dal sindaco Renzo Francesconi. Il Pd riporta le notizie della stampa per commentare una situazione che giudica imbarazzante. «Leggiamo che al rientro delle vacanze natalizie i bambini della materna statale Marco Volpe non credevano ai loro occhi vista la posa in opera di tre giochi nuovi per il cortile grazie a un investimento di 8 mila euro da parte del Comune, mentre alle elementari sono state sostituite le veneziane per un investimento di 4.200 euro - è l'inizio sarcastico dei consiglieri democratici -. Bene che l'amministrazione si ricordi dei bambini delle scuole pubbliche ogni tanto e investa ben 12.200 euro in manutenzioni ordinarie. È doveroso tuttavia ricordare all'assessore ai servizi manutentivi che i bambini spilimberghesi, oltre la scuola, dovrebbero poter godere anche di altri spazi liberi per il gioco - è l'attacco frontale del Pd - e, invece, passando per via Duca d'Aosta o uscendo dalle elementari chiunque, grandi o piccini, possono non credere ai propri occhi guardando lo stato e il vuoto in cui versa quel parco».
I Dem rammentano poi che l'assessore Roberto Mongiat siede sulla poltrona almeno dal 1998, «mentre i pochi giochi ancora presenti nel parco di villa Businello risalgono al 1996 e al 1999. Da allora ben poco o nulla è stato investito per illuminare gli occhi di tanti bambini che risiedono in centro e che lì potrebbero giocare - proseguono dal Pd -. Lo scorso ottobre, dopo la nostra segnalazione sul pericoloso marciume delle travi di sostegno, il castello (solo quello, l'altalena continua ad essere stagionata, ndr) è stato tolto. Il capogruppo della maggioranza dichiarava di aver ottenuto 15 mila euro da una Fondazione privata (ammettendo quindi che nessun investimento comunale è stato fatto in dieci anni di amministrazione Francesconi) utilizzati per il parco di via Corridoni e che il Comune aveva già acquistato un nuovo castello per il parco di Villa Businello, pronto ad essere montato nelle prossime settimane. Di settimane ne sono passate molte in questi tre mesi - conclude la minoranza - ma il parco giochi è ancora tremendamente vuoto, mentre l'altro gode di ben altra sorte. Parchi di serie A e di serie B? Il centro storico e i suoi bambini non meritano forse un servizio all'altezza e dignitoso? O forse per la paura di eventuali vandali si evita di investire e si rinuncia a educare alla convivenza e al rispetto dei beni comuni. Nonostante i grandi proclami su telecamere, sentinelle di quartiere, volontari per la sicurezza/ronde padane».
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Minoranza all'attacco sulla gestione dei parchi comunali da parte della Giunta guidata - ancora per una settimana - dal sindaco Renzo Francesconi. Il Pd riporta le notizie della stampa per commentare una situazione che giudica imbarazzante. «Leggiamo che al rientro delle vacanze natalizie i bambini della materna statale Marco Volpe non credevano ai loro occhi vista la posa in opera di tre giochi nuovi per il cortile grazie a un investimento di 8 mila euro da parte del Comune, mentre alle elementari sono state sostituite le veneziane per un investimento di 4.200 euro - è l'inizio sarcastico dei consiglieri democratici -. Bene che l'amministrazione si ricordi dei bambini delle scuole pubbliche ogni tanto e investa ben 12.200 euro in manutenzioni ordinarie. È doveroso tuttavia ricordare all'assessore ai servizi manutentivi che i bambini spilimberghesi, oltre la scuola, dovrebbero poter godere anche di altri spazi liberi per il gioco - è l'attacco frontale del Pd - e, invece, passando per via Duca d'Aosta o uscendo dalle elementari chiunque, grandi o piccini, possono non credere ai propri occhi guardando lo stato e il vuoto in cui versa quel parco».
I Dem rammentano poi che l'assessore Roberto Mongiat siede sulla poltrona almeno dal 1998, «mentre i pochi giochi ancora presenti nel parco di villa Businello risalgono al 1996 e al 1999. Da allora ben poco o nulla è stato investito per illuminare gli occhi di tanti bambini che risiedono in centro e che lì potrebbero giocare - proseguono dal Pd -. Lo scorso ottobre, dopo la nostra segnalazione sul pericoloso marciume delle travi di sostegno, il castello (solo quello, l'altalena continua ad essere stagionata, ndr) è stato tolto. Il capogruppo della maggioranza dichiarava di aver ottenuto 15 mila euro da una Fondazione privata (ammettendo quindi che nessun investimento comunale è stato fatto in dieci anni di amministrazione Francesconi) utilizzati per il parco di via Corridoni e che il Comune aveva già acquistato un nuovo castello per il parco di Villa Businello, pronto ad essere montato nelle prossime settimane. Di settimane ne sono passate molte in questi tre mesi - conclude la minoranza - ma il parco giochi è ancora tremendamente vuoto, mentre l'altro gode di ben altra sorte. Parchi di serie A e di serie B? Il centro storico e i suoi bambini non meritano forse un servizio all'altezza e dignitoso? O forse per la paura di eventuali vandali si evita di investire e si rinuncia a educare alla convivenza e al rispetto dei beni comuni. Nonostante i grandi proclami su telecamere, sentinelle di quartiere, volontari per la sicurezza/ronde padane».
Lorenzo Padovan
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