SPILIMBERGO
Il Centro di ricerca e archiviazione della fotografia riparte dagli

Sabato 15 Dicembre 2018
SPILIMBERGO
Il Centro di ricerca e archiviazione della fotografia riparte dagli archivi. Questo sarà il tema del prossimo workshop che il Centro, guidato dal direttore Luca Giuliani, promuove oggi e domani a Palazzo Tadea a Spilimbergo e a Villa Ciani di Lestans di Sequals. L'appuntamento, dal titolo Preserve then show: dall'archivio alla mostra, è stato realizzato dal responsabile delle esposizioni del Craf Walter Liva e da Maria Santoro, in collaborazione con la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze: «Ci saranno attività laboratoriali a numero chiuso afferma Giuliani mentre apriamo gratuitamente il convegno al pubblico per le lecture dei relatori». L'evento avrà inizio alle 9.30 al primo piano di Palazzo Tadea con la restauratrice Eugenia Di Rocco: «Il suo intervento sarà dedicato al riconoscimento delle tecniche fotografiche storiche prosegue il direttore il Craf mette a disposizione alcuni dei materiali più preziosi in archivio affinché gli studenti possano esaminarli personalmente, muniti di guanti, lenti e microscopi». Nel pomeriggio, lecture ad ingresso libero e gratuito con la responsabile degli archivi di Camera a Torino, Barbara Bergaglio, che si occuperà di lavorare in un archivio fotografico. Come trattare un insieme complesso dal primo sguardo all'esposizione per il pubblico. La prima lecture della mattina a ingresso gratuito e libero sarà curata invece dal nuovo direttore del Centro culturale Monfalconese Roberto Del Grande. Dalle 11.45 alle 13 si parlerà di Fotografie in rete: catalogare nell'era del web 2.0 per approfondire le dinamiche della scheda ministeriale F (per la fotografia) e le possibili conflittualità legate agli strumenti di navigazione virtuale. Il Craf sta predisponendo in questi mesi anche un progetto per la realizzazione di un archivio climatizzato all'avanguardia, allo scopo di conservare il suo patrimonio secondo standard qualitativi di livello internazionale: «Anche per questo motivo, abbiamo scelto un tema, quello della conservazione, per il convegno afferma Giuliani . È molto importante istruire sull'argomento gli operatori culturali di oggi e domani, spiegare al nostro pubblico cosa accade esattamente dall'arrivo in archivio di un fondo alla sua esposizione in mostra». Le attività laboratoriali proseguiranno domani, nella galleria di Villa Ciani a Lestans con la realizzazione di cianotipi e studio dei negativi storici: «Gli iscritti potranno provare l'esperienza di lavorare alla più antica tecnica fotografica a contatto conclude il dirigente e fare storia della fotografia con le proprie mani nella nostra camera oscura».
E.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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