Polo e museo del design nell'ex caserma Duodo

Giovedì 13 Dicembre 2018
IL PROGETTO
UDINE (Al.Pi.) Un Polo internazionale del design all'ex caserma Duodo di viale Ungheria. È lanciata dall'Accademia di Belle Arti Tiepolo per valorizzare l'ex distretto militare, in un'ottica più complessiva di restituire le ex caserme alla città e ai cittadini. «Abbiamo un'idea spiega il direttore e presidente della Tiepolo, Fausto Deganutti -, per ora solo abbozzata, per crearvi un centro del design, con la realizzazione magari anche di un museo e farne un luogo di rilievo sovra-nazionale. Servirebbero, però, investimenti della Pubblica amministrazione. So che è sempre difficile trovare i soldi, ma se si vuole, si recuperano».
Intanto, l'Accademia si accontenterebbe di realizzare una parte di quell'ampio progetto e cioè riuscire ad aumentare i suoi spazi, recuperando una delle palazzine dell'ex Duodo. «Il compendio è formato da diversi edifici: uno sul fronte strada, l'ingresso; uno dove c'era la foresteria e poi quello più a nord-est: noi saremmo interessati a ristrutturarlo per spostare lì parte delle nuove sezioni, ossia quelle di Architettura d'interni e Pittura. Potremmo realizzarvi nuovi laboratori e aule di insegnamento: qui (la sede è in viale Ungheria) abbiamo già tra i 450 e i 500 studenti, non ci stiamo più, abbiamo bisogno di spazio».
E l'Accademia ha già avviato gli incontri con l'amministrazione per capire se c'è la sua disponibilità: l'ex distretto militare (6.500 metri quadrati di superficie) è, infatti, passato di proprietà dalla Regione alla Provincia, che aveva tentato un progetto di recupero, nel 2013, per 40milioni, che comprendeva la realizzazione anche di una mensa, un asilo e due parcheggi sotterranei; l'idea non si è concretizzata; poi, con la chiusura dell'ente intermedio, l'area è tornata alla Regione che la trasferirà a Palazzo D'Aronco. Il passaggio dovrebbe essere ufficiale dal 1° gennaio del 2019. «Per ora abbiamo avuto solo incontri con il sindaco e un dirigente del Comune - dice Deganutti -, e il sindaco sembrava propenso al progetto, ma nulla è stato stabilito ancora».
La proposta della Tiepolo sarebbe quella di ristrutturare il corpo di fabbrica della zona nord- est del compendio, e, in cambio, ottenerlo in comodato. «Abbiamo in proprietà molti grandi edifici ha infatti commentato il sindaco Pietro Fontanini -, e sono difficili da piazzare sul mercato. L'idea di poterli ristrutturare è interessante, perché ovviamente, se non si interviene, col tempo il rischio è che vadano in decadenza. L'amministrazione, tra l'altro, è molto interessata anche all'area di parcheggio dell'ex Duodo, che considera strategica per la città. «In realtà aggiunge Deganutti -, se mai si riuscisse a concretizzare il progetto del polo del design, con un edificio all'Accademia, uno per il museo e uno magari dedicato a uffici vari, il parcheggio interno sarebbe a servizio del compendio. Rimane però quello della caserma di fronte, dove si potrebbero ricavare molti posti auto». La Caserma Savorgnan, però, per ora è del Demanio.
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