IL DIBATTITO
TRIESTE Un fondo di contrasto alla povertà. È quello che la Giunta regionale con un corposo emendamento ad hoc alla manovra di bilancio che prevede a tal fine 8 milioni di euro istituisce per il 2019 in attesa della valutazione del periodo di sperimentazione della Misura attiva di sostegno al reddito (Mia) e della revisione delle misure nazionali in materia di contrasto alla povertà ed inclusione sociale. Destinatari del fondo sono gli enti gestori dei Servizi sociali comunali mentre i beneficiari degli interventi economici finanziati con il fondo sono i nuclei familiari con all'interno almeno un componente cittadino dell'Unione europea o suo familiare con diritto di soggiorno. Chi vuole fare domanda per accedere al beneficio dev'essere residente in Fvg da almeno cinque anni, non deve aver mai beneficiato della Mia o aver concluso il periodo di prima concessione o rinnovo da almeno un bimestre e deve possedere un Isee non superiore ai 6mila euro.
La domanda potrà essere presentata dal 1° gennaio al 31 maggio 2019: gli interventi sono concessi ed erogati dai Servizi sociali comunali nel limite delle risorse disponibili e decorrono dal mese successivo alla presentazione della domanda per concludersi il 31 dicembre 2019. L'erogazione sarà mensile. I componenti che hanno 18 o più anni devono sottoscrivere il patto di inclusione entro due mesi dal pagamento della prima mensilità, pena la decadenza del beneficio e non sarà più possibile ripresentare domanda. Restano validi i patti sottoscritti da coloro che hanno finito di beneficiare della Mia e del Reddito di inclusione. L'accesso al Reddito di cittadinanza, una volta avviato, determina la decadenza delle misure sociali. Gli interventi economici verranno sospesi, ma potranno essere riattivati solo a favore dei beneficiari che non posso accedere al Reddito di cittadinanza.
MONTAGNA
L'Amministrazione regionale si attiva per agevolare il recupero del legname nelle aree colpite dalla calamità di fine ottobre e il celere ripristino della funzionalità del bosco garantendo la continuità dell'attività delle imprese forestali che già operano in regione estendendo la possibilità di operare ad altre imprese e snellendo per i proprietari forestali pubblici le modalità di vendita del legname: fino al 31 dicembre 2019 (con possibilità di proroga) nelle zone interessate dalla calamità è consentita la vendita diretta per importi non superiori a 75mila euro Iva esclusa.
TRASPORTO PUBBLICO
Agevolazioni sul valore degli abbonamenti scolastici ai servizi di trasporto pubblico locale automobilistici urbani ed extraurbani e ferroviari, al fine di raggiungere la sede di studio, verranno introdotti in via sperimentale dall'anno scolastico 2019-20. Beneficiari, gli studenti iscritti alle scuole dell'obbligo, superiori, università, istituti equiparati sulla base del rendimento e fino a 26 anni di età e residenti in Fvg da almeno cinque anni anche non continuativi. Valgono gli anni di permanenza all'estero e, nel caso di studenti universitari provenienti da altre regioni, che abbiano domicilio in regione. Lo prevede l'emendamento a firma Piero Camber (Fi), Claudio Giacomelli (FdI) e Alessandro Basso (FdI).
Di Camber e Giacomelli anche l'emendamento che concede alle Ater 2 milioni, da suddividersi sulla base degli immobili gestiti, per interventi di manutenzione degli immobili non locabili in quanto non ristrutturati.
Per i risparmiatori truffati dalle Coop Operaie e Carniche, la Giunta ha stanziato 3,5 milioni: «Un gesto concreto in linea con il programma di governo», sottolinea l'assessore Barbara Zilli. Attacca il capogruppo del Pd Sergio Bolzonello: «Questa finanziaria massacra i settori dell'economia e delle infrastrutture con 50 milioni in meno, non serviranno i 4,5 milioni sull'Irap e nemmeno i bandi sul credito d'imposta (5 milioni, ndr) che escludono le medie e grandi imprese, i cluster e i poli tecnologici».
Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TRIESTE Un fondo di contrasto alla povertà. È quello che la Giunta regionale con un corposo emendamento ad hoc alla manovra di bilancio che prevede a tal fine 8 milioni di euro istituisce per il 2019 in attesa della valutazione del periodo di sperimentazione della Misura attiva di sostegno al reddito (Mia) e della revisione delle misure nazionali in materia di contrasto alla povertà ed inclusione sociale. Destinatari del fondo sono gli enti gestori dei Servizi sociali comunali mentre i beneficiari degli interventi economici finanziati con il fondo sono i nuclei familiari con all'interno almeno un componente cittadino dell'Unione europea o suo familiare con diritto di soggiorno. Chi vuole fare domanda per accedere al beneficio dev'essere residente in Fvg da almeno cinque anni, non deve aver mai beneficiato della Mia o aver concluso il periodo di prima concessione o rinnovo da almeno un bimestre e deve possedere un Isee non superiore ai 6mila euro.
La domanda potrà essere presentata dal 1° gennaio al 31 maggio 2019: gli interventi sono concessi ed erogati dai Servizi sociali comunali nel limite delle risorse disponibili e decorrono dal mese successivo alla presentazione della domanda per concludersi il 31 dicembre 2019. L'erogazione sarà mensile. I componenti che hanno 18 o più anni devono sottoscrivere il patto di inclusione entro due mesi dal pagamento della prima mensilità, pena la decadenza del beneficio e non sarà più possibile ripresentare domanda. Restano validi i patti sottoscritti da coloro che hanno finito di beneficiare della Mia e del Reddito di inclusione. L'accesso al Reddito di cittadinanza, una volta avviato, determina la decadenza delle misure sociali. Gli interventi economici verranno sospesi, ma potranno essere riattivati solo a favore dei beneficiari che non posso accedere al Reddito di cittadinanza.
MONTAGNA
L'Amministrazione regionale si attiva per agevolare il recupero del legname nelle aree colpite dalla calamità di fine ottobre e il celere ripristino della funzionalità del bosco garantendo la continuità dell'attività delle imprese forestali che già operano in regione estendendo la possibilità di operare ad altre imprese e snellendo per i proprietari forestali pubblici le modalità di vendita del legname: fino al 31 dicembre 2019 (con possibilità di proroga) nelle zone interessate dalla calamità è consentita la vendita diretta per importi non superiori a 75mila euro Iva esclusa.
TRASPORTO PUBBLICO
Agevolazioni sul valore degli abbonamenti scolastici ai servizi di trasporto pubblico locale automobilistici urbani ed extraurbani e ferroviari, al fine di raggiungere la sede di studio, verranno introdotti in via sperimentale dall'anno scolastico 2019-20. Beneficiari, gli studenti iscritti alle scuole dell'obbligo, superiori, università, istituti equiparati sulla base del rendimento e fino a 26 anni di età e residenti in Fvg da almeno cinque anni anche non continuativi. Valgono gli anni di permanenza all'estero e, nel caso di studenti universitari provenienti da altre regioni, che abbiano domicilio in regione. Lo prevede l'emendamento a firma Piero Camber (Fi), Claudio Giacomelli (FdI) e Alessandro Basso (FdI).
Di Camber e Giacomelli anche l'emendamento che concede alle Ater 2 milioni, da suddividersi sulla base degli immobili gestiti, per interventi di manutenzione degli immobili non locabili in quanto non ristrutturati.
Per i risparmiatori truffati dalle Coop Operaie e Carniche, la Giunta ha stanziato 3,5 milioni: «Un gesto concreto in linea con il programma di governo», sottolinea l'assessore Barbara Zilli. Attacca il capogruppo del Pd Sergio Bolzonello: «Questa finanziaria massacra i settori dell'economia e delle infrastrutture con 50 milioni in meno, non serviranno i 4,5 milioni sull'Irap e nemmeno i bandi sul credito d'imposta (5 milioni, ndr) che escludono le medie e grandi imprese, i cluster e i poli tecnologici».
Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
