Dal cimitero alla ciclovia tanti angoli da sistemare

Martedì 14 Agosto 2018
Dal cimitero alla ciclovia tanti angoli da sistemare
GLI ALTRI PUNTI NERI
UDINE La cascina Mauroner e la sua area circostante non sono gli unici punti della città che versano in condizioni di degrado.
Spostandosi da Udine Est alla zona nord del capoluogo friulano, nell'area del cimitero comunale di San Vito in viale Venezia persistono ormai da qualche anno problemi di degrado legati alla presenza di profughi che vi si accampano lasciando ogni genere d'immondizia. Le vere sentinelle della città, attente a questo aspetto di impoverimento urbano, sono i cittadini, come dimostrano le numerose segnalazioni che arrivano al Comune da parte di chi vive Udine a piedi o in bicicletta e osserva vicoli, strade e aree verdi.
Si scopre così che in via Ciconi più volte un cittadino ha segnalato lo stato di degrado dell'area verde diventata terreno di sosta per parcheggi selvaggi data la totale assenza di segnaletica, ormai cancellata dal tempo e dalle intemperie. Il vero degrado si vede sulle strade e nelle zone adiacenti: asfalto che salta dopo una pioggia abbondante e manto ridotto a colabrodo sono forse meno eclatanti di una cascina in totale stato di abbandono e dell'ingresso di un cimitero usato come un bed and breakfast a cielo aperto, ma non sono certo una bella carta di presentazione della città e la controprova sono i vari viale Ungheria, viale Trieste e altre strade rimesse a nuovo che creano un colpo d'occhio piacevole per chi vive in città e per chi ci mette piede per la prima volta.
Da via Ciconi a via D'Aronco, eccolo il problema del verde trascurato, come nel tratto della ciclovia Alpe-Adria al Parco del Cormor, quello che passa sotto la strada che porta al Città Fiera, che mostra una vegetazione infestante di acacie e altre specie di arbusti con rami sporgenti che gli amanti della bici devono schivare a ogni passaggio.
Gli alberi in città sono belli, ma richiedono cura non solo a beneficio dell'integrità dei ciclisti, ma pure dei tombini che s'intasano di foglie secche; all'ombra dei tigli di via Divisione Julia e via Deciani una massa marrone li ostruisce tutti.
Ultima nota dolente di una città che non appare molto curata la si trova alla voce rifiuti, ma in questo caso non esiste manutenzione che tenga contro l'inciviltà di alcuni. Peccato per i tanti turisti che ogni anno visitano la bella Udine che per i motivi più sbagliati richiama cartoline poco dignitose di Roma o Napoli.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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