Banda dei bancomat, nuovo assalto

Domenica 20 Gennaio 2019
L'ASSALTO
TRICESIMO Due colpi messi a segno nell'arco di un'ora con le stesse modalità. E tutti gli indizi portano a pensare che la mano sia la stessa.
A TRICESIMO
La banda dei bancomat ancora protagonista tra Friuli e Veneto Orientale la scorsa notte. Il primo raid attorno alle tre presso lo sportello della filiale della Popolare di Cividale a Tricesimo, tra piazza Verdi e via Foscolo. I malviventi, pare un gruppo di quattro persone che hanno agito rapidamente con i volti coperti ed incappucciati, hanno piazzato l'esplosivo dinnanzi alla porta automatica che fa accedere al dispositivo Atm, quindi, una volta scardinato il bancomat hanno razziato circa 25mila euro contenuti nella cassa continua.
LA FUGA
Poi in pochi minuti sono fuggiti a bordo di un'auto di grossa cilindrata, modello berlina, di colore scuro. Il botto ha svegliato i residenti della zona che hanno lanciato l'allarme alle forze dell'ordine, sul posto si sono precipitati i Carabinieri del nucleo radiomobile di Udine e i colleghi della stazione di Tricesimo, ma dei banditi non c'era più traccia. I militari stanno conducendo le indagini, dopo aver visionato anche i filmati delle telecamere di sicurezza e richiesto il contributo del nucleo artificieri per esaminare il sistema di esplosivo piazzato. Danni ingenti alla struttura, ancora da quantificare da parte del personale dello sportello che nel corso della mattinata ha proceduto a mettere in sicurezza i locali, contando di riaprire alla clientela già da lunedì.
IL SECONDO COLPO
Il secondo colpo è avvenuto un'ora dopo in provincia di Venezia: i malviventi, in questo caso, hanno preso di mira la filiale della Popolare di Cividale a Portogruaro, in borgo Sant'Agnese, nel centro storico della città del Lemene. Alle 4 una nuova esplosione che ha spaccato il distributore del denaro dell'istituto bancario. Per la banda giusto il tempo di arraffare i contanti, in questo caso ancora in corso di quantificazione, per poi fuggire. Anche in questo caso sono stati i residenti, svegliati di soprassalto ad avvisare il 112. I militari della compagnia di Portogruaro hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere e ascoltando le testimonianze dei residenti per raccogliere elementi utili a identificare i banditi, quindi hanno attivato il dispositivo di ricerca tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con i colleghi friulani.
I PRECEDENTI
La banda dei bancomat solo sette giorni fa aveva messo a segno colpi analoghi, tra Gonars, Artegna e Sella Nevea, in due casi su tre andati a segno. A Gonars in particolare la notte del 12 gennaio scorso avevano utilizzato le cosiddette marmotte esplosive e un piede di porco, ottenendo un bottino da 10mila euro; pure in quel frangente fu segnalata un'auto di colore scuro.
David Zanirato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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