Tutti Babbi Natale: la corsa dei 4000

Lunedì 18 Dicembre 2017
CONEGLIANO
Quattromila Babbi Natale hanno risposto alla chiamata per la corsa più colorata del Natale coneglianese. Non solo trevigiani ma anche da fuori regione, per la quinta edizione del Santa Klaus Run, la corsa podistica prenatalizia che si è svolta ieri a Conegliano a scopo benefico, all'insegna dello sport e del benessere fisico. Non c'erano quote di iscrizioni bensì offerte libere che saranno interamente devolute al poliambulatorio pediatrico dell'ospedale di Padova e per l'associazione Amici di Diego di San Pietro di Feletto, che ha lo scopo di far vivere lo sport, in particolare la corsa, a chi singolarmente non potrebbe farlo come i ragazzi disabili in carrozzina.
TUTTI IN ROSSO
Tutti rigorosamente vestiti di rosso, i vari runners con famiglie, bambini e carrozzine si sono radunati alla partenza fissata alle 10 dal piazzale Zoppas (Biscione). A partire per prime, inaugurando così ufficialmente l'edizione 2017 della manifestazione organizzata da E20run in collaborazione con l'associazione Amici di Diego, c'erano ben 200 vespe del Vespa club Conegliano condotte da altrettanti Babbi Natale. A seguire poi gli atleti in carrozzina con famiglie e amici al seguito, divisi lungo due percorsi: la ritmo libero di 9 chilometri in centro città e sulle colline e poi la family run di 4 chilometri in centro e dintorni. Una splendida giornata invernale baciata dal sole che si è conclusa in allegria in piazza Cima per una festa generale al ritmo della Funkasin Street Band da Tavagnacco di Udine.
IL RICORDO
Al termine della corsa non c'è stato dunque un podio, perché lo scopo è la sensibilizzazione sul mondo della disabilità e dello sport e poi, come spiega il presidente Stefano Franceschin, «abbiamo corso anche per il caro amico Tranquillo Da Re che è venuto a mancare il giorno prima della corsa. Tranquillo era socio dell'associazione Amici di Diego, era una persona speciale, una persona che è sempre stata lo spirito di vita, che silenziosamente ha continuato a credere nella vita pur vedendosi sempre più provato. Tutta l'associazione si stringe al dolore dei suoi famigliari prosegue il presidente Franceschin. Abbiamo corso anche per te, Tranquillo».
Vesna Maria Brocca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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