Tagli dei fondi, la Provincia: «Un esposto alla Procura»

Domenica 19 Agosto 2018
L'OPINIONE
TREVISO «Il Presidente Marcon, nel marzo 2017, ha sottoscritto un esposto cautelativo alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e alla Prefettura, denunciando l'insostenibilità dei tagli». Lo scrive Caro Rapicavoli, direttore generale della Provincia, riferendosi alle difficoltà degli enti pubblici nel provvedere a regolari manutenzioni delle infrastrutture viarie. Un problema ancora più evidente dopo la tragedia di Genova.
«Oggi si è costretti ad operare a vista, in continua emergenza, fino a quando non arriveranno risposte concrete da chi ha la responsabilità di Governo. Per il 2018 lo Stato ha erogato un contributo per l'intera rete stradale provinciale soltanto di circa 1.400.000,00 euro, con i quali far fronte alla manutenzione ordinaria e straordinaria, agli sfalci, al piano neve e alla segnaletica». Dice il direttore generale in occasione della giornata di lutto nazionale decisa dal Governo per le vittime del crollo del ponte Morandi. Sottolinea come per gli enti locali sia sempre più complicato lavorare alla luce della drastica riduzione delle risorse disponibili per manutenzioni ordinarie ed investimenti registrati dal 2014 ad oggi.
RIFLESSIONE
Rapicavoli affida le sue riflessioni ad un post su facebook in cui scrive: «Oggi è giornata di lutto nazionale. Doveroso e minimo atto formale di vicinanza dell'intera Nazione alle famiglie di tante, troppe, vittime innocenti di un disastro del quale vanno accertate le responsabilità, velocemente ma senza processi sommari, e dal quale, almeno per una volta, trarre spunto per riprogrammare priorità e politiche sul territorio». «Da anni - continua - in modo ripetuto, costante, quasi ossessivo come enti locali abbiamo lanciato il grido di allarme per l'insostenibilità delle manovre finanziarie che hanno avuto ripercussioni evidenti e intollerabili sullo stato di manutenzione delle opere, in particolare di strade e scuole. Da anni come enti locali, abbiamo lanciato il grido di allarme per l'insostenibilità delle manovre finanziarie che hanno avuto ripercussioni evidenti e intollerabili sullo stato di manutenzione delle opere, in particolare di strade e scuole. Per rendere l'idea: solo la Provincia di Treviso è responsabile della gestione e manutenzione di oltre 1.200 Km di strade e di circa 300 ponti». «Funzionari e tecnici degli Enti Locali avvertono il peso della responsabilità, anche personale, cui sono chiamati; ad essa non si sono mai sottratti, malgrado le enormi difficoltà, ma chiedono di avere l'effettiva possibilità di assicurare il monitoraggio e controllo e la possibilità di intervento, ove necessario. Il disastro di Genova spero possa segnare una svolta ».
de.bar
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci