L'ASSEMBLEA
CONEGLIANO (cb) È ufficiale: Banca Prealpi ora fa parte di Cassa Centrale Banca. Ieri, alla Zoppas Arena, l'assemblea straordinaria dei soci del credito cooperativo di Tarzo ha dato il via libera alle modifiche statutarie. «Un passo importante -ha sottolineato il presidente di Banca Prealpi, Carlo Antiga- non perderemo le nostre caratteristiche di banca del territorio. Aderiamo però a un gruppo bancario cooperativo solido e dinamico, in grado di affrontare il difficile scenario competitivo grazie alla forza del gruppo e al contempo alla capacità di presidio del territorio da parte delle singole banche affiliate. Inoltre, vi è il riconoscimento e la salvaguardia delle finalità mutualistiche delle banche affiliate e il sostegno del gruppo alla capacità di sviluppare lo scambio mutualistico con i soci e l'operatività nei territori di competenza». Di fronte a qualche preoccupazione sollevata in merito al rischio di perdita di identità e di radicamento nel territorio, Antiga ha ribadito che la scelta di questo gruppo bancario invece di un altro è stata dettata non solo per aumentare efficienza e produttività, ma anche per non perdere «i tratti essenziali del nostro agire a favore del territorio».
© RIPRODUZIONE RISERVATA CONEGLIANO (cb) È ufficiale: Banca Prealpi ora fa parte di Cassa Centrale Banca. Ieri, alla Zoppas Arena, l'assemblea straordinaria dei soci del credito cooperativo di Tarzo ha dato il via libera alle modifiche statutarie. «Un passo importante -ha sottolineato il presidente di Banca Prealpi, Carlo Antiga- non perderemo le nostre caratteristiche di banca del territorio. Aderiamo però a un gruppo bancario cooperativo solido e dinamico, in grado di affrontare il difficile scenario competitivo grazie alla forza del gruppo e al contempo alla capacità di presidio del territorio da parte delle singole banche affiliate. Inoltre, vi è il riconoscimento e la salvaguardia delle finalità mutualistiche delle banche affiliate e il sostegno del gruppo alla capacità di sviluppare lo scambio mutualistico con i soci e l'operatività nei territori di competenza». Di fronte a qualche preoccupazione sollevata in merito al rischio di perdita di identità e di radicamento nel territorio, Antiga ha ribadito che la scelta di questo gruppo bancario invece di un altro è stata dettata non solo per aumentare efficienza e produttività, ma anche per non perdere «i tratti essenziali del nostro agire a favore del territorio».
