Portare residenti dentro le Mura: questa è la sfida

Domenica 17 Febbraio 2019
Animare il commercio, trovare il modo di riaprire quei locali sfitti da troppo tempo, incentivare l'ingresso in città di nuovi negozi: è questa la ricetta che la giunta ha deciso di utilizzare per riportare vita in centro storico e servizi nei quartieri. Ma la città dentro le mura oltre che di visitatori, clienti e lavoratori che arrivano la mattina e se ne tornano a casa dei comuni vicini la sera, ha bisogno di residenza. E questo è il punto dolente. Se infatti può essere semplice incentivare un privato ad abbassare l'affitto per rimettere in circolazione il proprio locale destinato ad attività commerciale, non è la stessa cosa per chi invece avrebbe appartamenti da affittare. In questo caso i prezzi restano molto alti, del tutto fuori portata delle giovani coppie che continuano a guardare alle occasioni in periferia o ai comuni limitrofi. Vivere in centro, se non si hanno determinati redditi, alti, non conviene. E anche su questo l'amministrazione sta lavorando. E si punta su una residenza variegata: certamente nuove famiglie, anche se all'orizzonte non si vedono ancora bandi analoghi a quello annunciato per il commercio, ma soprattutto studenti. L'amministrazione Conte punta molto sull'università, sul campus con centinaia di studenti stanziali durante l'anno accademico, sul progetto Erasmus. Un'altra scommessa per i prossimi cinque anni.
P. Cal.
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