ORE DECISIVE
CRESPANO-PADERNO Oggi, dopo incontri, comizi e qualche polemica

Domenica 16 Dicembre 2018
ORE DECISIVE
CRESPANO-PADERNO Oggi, dopo incontri, comizi e qualche polemica finale è il D-Day per Crespano del Grappa e Paderno del Grappa: si vota a favore o contro Pieve del Grappa. Pieve del Grappa è infatti il nome scelto dalla Regione per la nuova entità comunale che potrebbe nascere in base proprio al voto del referendum di oggi e che unirebbe in un unico comune i due precedenti. Un referendum che, contrariamente a quelli abrogativi a cui siamo abituati, per essere dichiarato valido non ha bisogno di quorum.
LA POLEMICA
L'avvicinamento al voto è passato attraverso incontri pubblici, una decina, tutti svoltisi in maniera pacata e consapevole dell'importanza del momento. Soltanto negli ultimi giorni si è sviluppata una polemica che ha indotto la sindaca di Crespano del Grappa, Annalisa Rampin (che con il collega Giovanni Bertoni è sostenitrice della fusione) a prendere in mano la situazione. Il fronte del no aveva sparso la voce che il Comune di Crespano del Grappa avesse dei debiti in bilancio, forse per spaventare gli abitanti di Paderno. La sindaca ha risposto con un post sul suo profilo Facebook: Premesso che rispetto le posizioni di tutti, siamo in democrazia ed è giusto che ognuno pensi e voti come meglio ritiene ma voglio precisare una cosa nel rispetto della mia Amministrazione del mio comune e soprattutto dei miei cittadini: il comune di Crespano del Grappa non ha alcun debito e chi continuerà a diffamarci risponderà delle proprie dichiarazioni. Mi spiace dover arrivare a tanto ma è intollerabile quello che qualcuno, per interessi personali, sta continuando ad insinuare.
I DATI
I cittadini oggi sono chiamati a recarsi alle urne con le stesse modalità delle elezioni politiche o amministrative, ossia con la tessera elettorale e un documento d'identità. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 e saranno uno a Crespano (nella scuola elementare) e due a Paderno (in municipio e all'ex scuola elementare di Fietta). Lo spoglio comincerà subito dopo la chiusura delle urne. Crespano del Grappa conta 4511 abitanti dei quali 3900 aventi diritto al voto mentre Paderno conta 2195 abitanti dei quali 1950 aventi diritto al voto (gli elettori saranno quindi poco meno di 6mila). L'eventuale nuovo comune dopo la fusione potrebbe contare quindi, con le cifre attuali, su 6706 abitanti. Il territorio è di 17,86 chilometri quadrati per Crespano, mentre Paderno è più vasto e si estende su 19,46 chilometri quadrati. Il totale di Pieve del Grappa sarebbe di 37,32 chilometri quadrati. Per quanto concerne invece i bilanci dei due Comuni, quello di Crespano del Grappa a pareggio per il 2018 è di 4 milioni 89 mila 649 euro mentre una proiezione per il 2020 è di 3 milioni 946 mila 711. Il bilancio 2018 di Paderno del Grappa, invece, è di 2 milioni 221 mila 212 euro mentre la proiezione per il 2020 è di 2 milioni 29.487 euro. L'eventuale nuovo consiglio comunale di Pieve del Grappa sarebbe composto da un sindaco, 4 assessori e 12 consiglieri. L'ultimo sondaggio condotto dall'Associazione Iess (Itinerari Eco socio Sistemici) parla di un 71,1 per cento di sì a Crespano e di una percentuale inferiore, il 65,7, a Paderno. Ma si tratta soltanto di un sondaggio, con tutti i limiti che può avere. L'unica cifra che conta sarà quella che uscirà stasera dalle schede degli elettori.
Gabriele Zanchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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