Occupa l'ex Croce Rossa: trovati arnesi e refurtiva

Venerdì 22 Marzo 2019
IL CONTROLLO
TREVISO Aveva trasformato l'ex sede della Croce Rossa di vicolo Fratelli Bandiera, già in passato diventata riparo di fortuna per senza tetto, nel covo dove nascondersi e dove stoccare quanto rubato nei supermercati cittadini. Nonostante le finestre murate e le porte sbarrate, il 55enne, F.I., di origini rumene, con precedenti per furto e destinatario di un obbligo di allontanamento dall'Italia, aveva forzato la serratura e da giorni, stando alle segnalazioni dei residenti della zona arrivate in questura, entrava e usciva dallo stabile alle ore più disparate, spesso accompagnato da altre persone.
IL BLITZ
All'alba di mercoledì mattina la polizia ha deciso di intervenire e ha effettuato un controllo. Gli agenti, arrivati verso le 6.30, hanno subito notato dei segni di effrazione sulla vetrate d'ingresso dell'edificio. Una volta entrati hanno notato diverse buste appoggiate a terra contenenti attrezzature di vario tipo e oggetti personali. Ma poco più in là c'era pure il 55enne, addormentato sul pavimento. Per prima cosa gli agenti lo hanno accompagnato in questura per effettuare i primi accertamenti, scoprendo che l'uomo, oltre ad essere stato già condannato in passato per reati contro il patrimonio, era destinatario di un obbligo di allontanamento.
I FURTI
Nel frattempo gli agenti delle volanti, coordinati dal dirigente Marco Masia, hanno effettuato delle verifiche sugli oggetti ritrovati accanto al 55enne, molti dei quali ancora sigillati, incelofanati e inscatolati. Si trattava di materiale rubato nei giorni precedenti al Lidl e all'Eurospin di Treviso: c'erano rasoi, ferri da stiro, telecomandi e misuratori di pressione, ma anche teali e sellini di bicicletta. Oltre alla refurtiva i poliziotti hanno posto sotto sequestro diversi oggetti utilizzati per forzare le serrature, tra cui brugole, lastre metalliche, trapani e cacciaviti. L'uomo, al termine degli accertamenti, è stato rimesso in libertà e denunciato all'autorità giudiziaria per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso, ricettazione e occupazione di edifici.
SPACCIO DI FARMACI
Ieri mattina carabinieri e polizia locale hanno effettuato un controllo congiunto ai giardinetti di Sant'Andrea. I militari del Nucleo radiomobile hanno denunciato un 20enne gambiano perchè trovato in possesso di 5 bustine di marijuana e di 10 compresse di un farmaco ansiolitico e antiepilettico, il Ritrovil, spacciato come stupefacente perchè, se assunto con l'alcol, capace di provocare lo sballo. Sanzionati anche tre soggetti stranieri dalla polizia locale per inottemperanza al divieto di consumare alcolici all'interno del parco pubblico. (a.belt)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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