MALTEMPO
TREVISO I vigili del fuoco e le squadre della Protezione Civile hanno

Lunedì 16 Luglio 2018
MALTEMPO
TREVISO I vigili del fuoco e le squadre della Protezione Civile hanno lavorato ininterrottamente fino alle tre di notte. Il temporale che ha imperversato tra sabato sera e le prime ore di domenica nella Marca ha lasciato dietro di sè, ancora una volta, una scia di distruzione. Fortunatamente non ci sono stati feriti ma il clima ormai tropicale delle ultime estati rischia ad ogni ondata di maltempo di mettere in ginocchio interi quartieri. Le fasce di territorio più colpite vanno dall'area di Quinto, Morgano e i comuni limitrofi alla Castellana, in particolare Loria, dove sono finite sott'acqua diverse case, e Riese. Ieri pomeriggio i pompieri sono dovuti intervenire nuovamente per mettere in sicurezza pali pericolanti (a Montebelluna) e garage ancora alle prese con gli allagamenti, come alla discoteca Melody di Castelfranco. In totale sono stati trenta gli interventi dei pompieri, per lo più tagli piante e prosciugamenti. Ma l'allerta è tutt'altro che terminata. «Almeno fino a giovedì - rileva il servizio meteorologico dell'Arpav - il Veneto continuerà a trovarsi in posizione intermedia tra l'Anticiclone Subtropicale Africano in estensione da sud e un sistema depressionario che si sviluppa a nord dall'Oceano Atlantico all'Europa Orientale. Tale configurazione porterà un'alternanza di nuvole, piogge e rasserenamenti. In particolare le piogge saranno più probabili fino a lunedì».
HINTERLAND
La situazione sabato sera è stata particolarmente critica tra Canizzano e Quinto. All'aeroporto Canova la pioggia e il forte vento hanno impedito a diversi aerei di decollare e sono stati registrati numerosi ritardi legati anche al dirottamento degli arrivi all'aeroporto di Tessera. La Noalese è rimasta bloccata, nella corsia di marcia verso Treviso, per il crollo di alcuni alberi nel territorio comunale di Quinto, dove sono stati registrati disagi anche in via Piave, chiusa al traffico per due piante precipitate in mezzo alla strada, in via Biasuzzi e sulla provinciale per Morgano, nei pressi dell'Oasi di Cervara. Il sindaco Mauro Dal Zilio ha immediatamente attivato le squadre di Protezione Civile che hanno lavorato tutta la notte per il ripristino della viabilità delle arterie principali, per poi proseguire negli interventi conclusi solo nella giornata di ieri. Diversi gli interventi anche nella Castellana (se ne parla nell'articolo a fondo pagina, ndr) dove le amministrazioni hanno dovuto bloccare alcune feste paesane.
IMPRATICABILE
Diversi gli alberi abbattuti anche lungo la pista ciclo pedonale Treviso - Ostiglia, interessata nel tratto tra via Boiago e i confini comunali con Quinto. «La pista è stata chiusa nel tratto vicino alla vecchia stazioncina per l'impressionante serie di alberi caduti che hanno ostruito il percorso - spiega Vittore Trabucco, residente di via Boiago -. Al momento non è ancora passato nessuno a ripristinare i luoghi colpiti; spero non passino settimane prima che si provveda adeguatamente come testimonia, purtroppo, la palizzata divelta e gettata di lato dimenticata da mesi».
IN CITTA'
A Treviso, in centro città, uno dei pini marittimi di via Cesare Battisti è parzialmente crollato: i rami si sono appoggiati sul muretto contenimento di un cantiere. Anche in questo caso sono intervenuti i pompieri per la messa in sicurezza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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