IL PERSONAGGIO
TREVISO (ef) Oggi la campanella non suonerà soltanto per

Mercoledì 12 Settembre 2018
IL PERSONAGGIO
TREVISO (ef) Oggi la campanella non suonerà soltanto per i bambini di Treviso. Ma anche per i circa venti nonni vigile in forze nelle scuole del capoluogo. Una task force il cui supporto è oggi irrinunciabile. Al punto che il neosindaco Mario Conte sarà a stringere personalmente la mano ad ognuno di loro davanti alle scuole. In questi giorni stanno per essere ultimati i contratti e poi tutto sarà pronto.
LA STORIA
«Fare il nonno vigile mi ha regalato una seconda giovinezza». Così Francesco Stefani, 67 anni, racconta la sua ormai decennale esperienza. «Sono un ex dipendente della Telecom. Dopo il pensionamento ho ricevuto una chiamata dal Comune per capire se potessi essere interessato ad una collaborazione. Ho fatto la scelta migliore possibile. Mi si è aperto un mondo di rapporti bellissimo». Il signor Stefani quasi ogni mattina presidia le scuole Carrer a Sant'Antonino. «Dopo un po' riconosciamo i bambini per nome. Sono così gentili, simpatici, e le mamme molto affascinanti - prosegue - il momento più emozionante è quando arrivano in quinta elementare. È dura separarci».
LE SODDISFAZIONI
Il nonno vigile racconta di regali, ultimi abbracci, targhe di ringraziamento. «Questi bimbi diventano tutti nipotini. E posso testimoniare che, sia da parte dei piccoli, sia degli adulti c'è sempre massimo rispetto per il nostro lavoro». Sole, pioggia, freddo, neve. Loro, immarcescibili sono sempre presenti. «È un servizio utile alla sicurezza della comunità - riprende - e quindi ho scelto di focalizzarmi su questo ruolo. Ritengo sia giusto dare un contributo alla propria città, ed io ho scelto questo». Il volontariato attivo è utile e rende utili. «Sì, lo dico con una battuta, spesso può venire la tentazione di sentirsi una scoassa da bar. Ma non è così noi anziani siamo validi e ancora di sostegno per la società». Lo scorso anno i nonni vigile in servizio nel comune di Treviso erano 17 per 16 scuole elementari. Il numero dovrebbe rimanere invariato, con gli inevitabili turn over. Il servizio di vigilanza dei nonni vigile è fornito in forma associata tramite convenzione con l'Associazione Comuni della Marca che opera in 29 comuni con l'impiego di circa 200 nonni vigile. I requisiti per poter essere nonni vigile restano invariati: essere in pensione o in attesa di pensione, avere un'età compresa tra i 55 e i 75 anni. Berretto, pettorina d'ordinanza: ed ecco che la terza età si trasforma in una magnifica avventura.
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