FREDDO INVERNALE
TREVISO É arrivato il primo vero freddo della stagione autunno-inverno. Come ampiamente previsto dai modelli fisico matematici la discesa di aria artica continentalizzata ha fatto precipitare i termometri di diversi gradi anche nella Marca dove fra sabato e ieri si sono sperimentati i primi effetti dell'irruzione fredda. Colonnine vicinissime allo zero un po' in tutta la provincia e in qualche caso anche al di sotto con prime leggere brinate. E' successo a Salgareda e Castelfranco (0), Gaiarine (-0,6), Vidor (-0,7) e Sernaglia (-1,7), abbondantemente sotto zero come la vicina la stazione di rilevamento di Pieve di Soligo. Treviso ha fatto segnare un grado scarso, solo Volpago ha superato i 4. Le massime sono rimaste tutte comprese fra i 10 e gli 11 gradi. La linea di tendenza nel confermare minime molto simili o perfino più basse nella notte appena trascorsa, prevede poi un generale leggero aumento dei valori più crudi legato alla copertura nuvolosa mentre il mancato soleggiamento farà calare ulteriormente le massime. Oggi infatti ci sarà un graduale aumento della nuvolosità, più compatta su Alpi e Dolomiti dove non si esclude del nevischio fino a quote collinari. Dalla sera-notte una perturbazione più organizzata interesserà un po' tutta la Marca con piogge diffuse in pianura (accompagnate da venti da moderati a tesi di Bora) e neve sulle Prealpi inizialmente fino a 500-700 m, in rialzo poi in giornata. Tenderà a migliorare dal pomeriggio-sera e mercoledì probabilmente il tempo sarà discreto con annuvolamenti alternati a schiarite ma senza precipitazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO É arrivato il primo vero freddo della stagione autunno-inverno. Come ampiamente previsto dai modelli fisico matematici la discesa di aria artica continentalizzata ha fatto precipitare i termometri di diversi gradi anche nella Marca dove fra sabato e ieri si sono sperimentati i primi effetti dell'irruzione fredda. Colonnine vicinissime allo zero un po' in tutta la provincia e in qualche caso anche al di sotto con prime leggere brinate. E' successo a Salgareda e Castelfranco (0), Gaiarine (-0,6), Vidor (-0,7) e Sernaglia (-1,7), abbondantemente sotto zero come la vicina la stazione di rilevamento di Pieve di Soligo. Treviso ha fatto segnare un grado scarso, solo Volpago ha superato i 4. Le massime sono rimaste tutte comprese fra i 10 e gli 11 gradi. La linea di tendenza nel confermare minime molto simili o perfino più basse nella notte appena trascorsa, prevede poi un generale leggero aumento dei valori più crudi legato alla copertura nuvolosa mentre il mancato soleggiamento farà calare ulteriormente le massime. Oggi infatti ci sarà un graduale aumento della nuvolosità, più compatta su Alpi e Dolomiti dove non si esclude del nevischio fino a quote collinari. Dalla sera-notte una perturbazione più organizzata interesserà un po' tutta la Marca con piogge diffuse in pianura (accompagnate da venti da moderati a tesi di Bora) e neve sulle Prealpi inizialmente fino a 500-700 m, in rialzo poi in giornata. Tenderà a migliorare dal pomeriggio-sera e mercoledì probabilmente il tempo sarà discreto con annuvolamenti alternati a schiarite ma senza precipitazioni.
