Fondazione, Ca' dei Carraresi in vendita

Giovedì 21 Febbraio 2019
Fondazione, Ca' dei Carraresi in vendita
LA STRATEGIE
TREVISO Qualcosa è sicuramente cambiato nella gestione di Fondazione Cassamarca. La dimostrazione è le vendita-lampo dell'ex Questura, ceduta per 12 milioni di euro, dopo che per anni è rimasta sul mercato suscitando tanti interessi, ma nessuno così concreto da poter essere formalizzato con un atto di vendita. E le casse di Ca' Spineda, con entrate ridotte all'osso, hanno risentito non poco di tanta immobilità. La gestione introdotta dal nuovo presidente Luigi Garofalo ha invece dato un'accelerata, quasi una scossa. E il primo risultato è stato centrato. Adesso l'intenzione è quella di continuare.
LA BACHECA
La pagina online voluta da Garofalo per pubblicizzare gli immobili da vendere o da mettere a rendita, in base alla convenienza, è diventata un punto di riferimento. Da ieri inoltre si è arricchita di un'altra gemma: Ca' dei Carraresi. La nuova linea di Fondazione non guarda in faccia nessuno: se qualcosa può essere ceduta o data in gestione, Garofalo è pronto a prendere in considerazione ogni proposta. Anche se si tratta di un palazzo simbolo della storia di Fondazione come Ca' dei Carraresi, lo scrigno d'arte e di storia comprato negli anni Novanta e completamente ristrutturato per diventare una splendida cornice di mostre e convegni. Da ieri il palazzo della Pescheria brilla anche nella bacheca online del sito di Fondazione: oltre alla bella foto, compara la scheda espositiva e la valutazione: i 3.534,86 metri quadrati, distribuiti su due piani, di superficie espositiva e i 390 metri quadrati di spazio commerciale sono stati inseriti a bilancio per oltre 11 milioni e 800 mila euro. Adesso a Ca' Spineda attendono che qualcuno si faccia avanti.
IL SUCCESSO
La pagina online sta ottenendo un discreto successo. Al momento ci sono molte manifestazioni d'interesse arrivate per i vari immobili, di cui due solo per l'edificio di via Tolpada, valutato 4,9 milioni. In tutto sono sette gli edifici messi a disposizione dei possibili acquirenti: detto di Ca' dei Carraresi e di via Tolpada, ci sono i terreni dell'area ex Secco; villa Lina, ex sede della Polizia Stradale; il Teatro delle Voci, il Teatro Eden e Ca' Zenobio, che attualmente garantisce una piccola rendita come sede per un convegno e per le riprese di un film documentario. Dall'elenco è invece sparita l'ex Questura, ceduta all'imprenditore trevigiano Roberto Alibardi.
Nei prossimi giorni l'elenco degli immobili a disposizione si allungherà, potrebbe aggiungersi anche l'ex distretto Militare, che comunque resta il perno centrale attorno cui ruota il progetto universitario. Fondazione ha pronto un progetto per trasformarlo in un grande polo universitario dove convogliare le facoltà di Padova e Venezia dotandole di servizi di prima qualità. E qualche privato potrebbe essere interessato a finanziare o a proporre una qualche forma di collaborazione.
L'INCONTRO
Di questo si parlerà nel vertice in programma lunedì tra Garofalo e i rettori di Padova e Venezia: il primo faccia a faccia per discutere di un progetto cruciale per il futuro di Fondazione e anche per la città. Da Ca' Sugana il sindaco Mario Conte guarda con molto interesse agli sviluppi dell'università in città, una delle leve che vuole utilizzare per dare nuova linfa al centro storico.
Paolo Calia
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