VOLONTARIATO
ROVIGO Sono oltre 380 gli allievi della Primaria Pascoli di Rovigo che hanno dedicato impegno e passione al progetto Giro giro tondo... Un cuore un mondo, che ieri nella palestra della scuola ha allestito il mercatino di solidarietà con idee regalo realizzate dagli alunni, i dolci preparati in casa e le piante floreali donati dalle famiglie degli allievi, con l'obiettivo di devolvere il ricavato ad associazioni non profit che si dedicano al volontariato per i bambini. È un'iniziativa di solidarietà partita già nel Natale del 2000 dal cuore dei più piccoli, per i coetanei meno fortunati. E anche ieri mattina le famiglie hanno affollato il cortile e la palestra entrando a turni per gli acquisti, come ha fatto il sindaco Massimo Bergamin, per un'iniziativa che moltiplica la solidarietà e insegna il valore del dono. A vigilare per la sicurezza, anche quest'anno c'erano i volontari di Blu Soccorso di Lusia. «Avevamo iniziato le attività già lo scorso ottobre e si sono prolungate fino a dicembre per completare quanto necessario al mercatino d'istituto, che abbiamo condiviso con la scuola dell'infanzia Pinocchio», ha spiegato l'insegnante Dinora Malin, referente del progetto scolastico.
Fino al Natale 2017, Giro giro tondo... Un cuore un mondo ha raccolto oltre 14mila euro per tante realtà dell'associazionismo umanitario e non profit. Nel Natale 2012, ad esempio, mille euro erano andati agli alunni dell'istituto comprensivo Scuola di Cavezzo e Disvetro, colpito dal terremoto, per acquistare materiale informatico. Un anno prima una donazione di 500 euro aveva raggiunto i bambini colpiti dall'alluvione ad Aulla e negli anni successivi i contributi sono stati poi assegnati ad Ail, Mattia Venceslao, alla clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, alla Pediatria dell'ospedale civile di Rovigo e, un anno fa, alla Fondazione Città della speranza.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Sono oltre 380 gli allievi della Primaria Pascoli di Rovigo che hanno dedicato impegno e passione al progetto Giro giro tondo... Un cuore un mondo, che ieri nella palestra della scuola ha allestito il mercatino di solidarietà con idee regalo realizzate dagli alunni, i dolci preparati in casa e le piante floreali donati dalle famiglie degli allievi, con l'obiettivo di devolvere il ricavato ad associazioni non profit che si dedicano al volontariato per i bambini. È un'iniziativa di solidarietà partita già nel Natale del 2000 dal cuore dei più piccoli, per i coetanei meno fortunati. E anche ieri mattina le famiglie hanno affollato il cortile e la palestra entrando a turni per gli acquisti, come ha fatto il sindaco Massimo Bergamin, per un'iniziativa che moltiplica la solidarietà e insegna il valore del dono. A vigilare per la sicurezza, anche quest'anno c'erano i volontari di Blu Soccorso di Lusia. «Avevamo iniziato le attività già lo scorso ottobre e si sono prolungate fino a dicembre per completare quanto necessario al mercatino d'istituto, che abbiamo condiviso con la scuola dell'infanzia Pinocchio», ha spiegato l'insegnante Dinora Malin, referente del progetto scolastico.
Fino al Natale 2017, Giro giro tondo... Un cuore un mondo ha raccolto oltre 14mila euro per tante realtà dell'associazionismo umanitario e non profit. Nel Natale 2012, ad esempio, mille euro erano andati agli alunni dell'istituto comprensivo Scuola di Cavezzo e Disvetro, colpito dal terremoto, per acquistare materiale informatico. Un anno prima una donazione di 500 euro aveva raggiunto i bambini colpiti dall'alluvione ad Aulla e negli anni successivi i contributi sono stati poi assegnati ad Ail, Mattia Venceslao, alla clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, alla Pediatria dell'ospedale civile di Rovigo e, un anno fa, alla Fondazione Città della speranza.
Nicola Astolfi
