INFILTRAZIONI D'ACQUA
ROVIGO Ancora problemi con le perdite d'acqua per i sottopassi di Rovigo e in particolare per quello di via Pertini, situato tra la zona industriale e il quartiere Tassina come collegamento verso via Forlanini. Nonostante i lavori effettuati a giugno dalla stessa ditta che aveva operato proprio sul sottopasso di via Forlanini, con una spesa vicino ai 50mila euro, e dopo le tante proteste dei residenti in zona, continuano ad esserci infiltrazioni di acqua sulla superficie stradale. Non in maniera copiosa come nei mesi scorsi, ma comunque estremamente pericolose, soprattutto visto il periodo e il forte rischio di gelate notturne, con possibili conseguenze sulla circolazione ed incidenti. I lavori, durati due giorni, in cui la strada era stata completamente chiusa al traffico erano costati 13mila euro per la sistemazione del sottopasso ferroviario, ma non sembrano aver risolto del tutto la situazione. Il tutto attingendo dal fondo di riserva d'emergenza del bilancio, normalmente destinato a situazioni gravi per l'interesse cittadino. A repentaglio la vita di automobilisti e ciclisti, con la necessità di intervenire quanto prima nel tratto che di fatto si contraddistingue come Tangenziale sud per il centro di Rovigo e che da progetto originale sarebbe dovuto essere collegato anche con il quartiere San Pio.
A.Gar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Ancora problemi con le perdite d'acqua per i sottopassi di Rovigo e in particolare per quello di via Pertini, situato tra la zona industriale e il quartiere Tassina come collegamento verso via Forlanini. Nonostante i lavori effettuati a giugno dalla stessa ditta che aveva operato proprio sul sottopasso di via Forlanini, con una spesa vicino ai 50mila euro, e dopo le tante proteste dei residenti in zona, continuano ad esserci infiltrazioni di acqua sulla superficie stradale. Non in maniera copiosa come nei mesi scorsi, ma comunque estremamente pericolose, soprattutto visto il periodo e il forte rischio di gelate notturne, con possibili conseguenze sulla circolazione ed incidenti. I lavori, durati due giorni, in cui la strada era stata completamente chiusa al traffico erano costati 13mila euro per la sistemazione del sottopasso ferroviario, ma non sembrano aver risolto del tutto la situazione. Il tutto attingendo dal fondo di riserva d'emergenza del bilancio, normalmente destinato a situazioni gravi per l'interesse cittadino. A repentaglio la vita di automobilisti e ciclisti, con la necessità di intervenire quanto prima nel tratto che di fatto si contraddistingue come Tangenziale sud per il centro di Rovigo e che da progetto originale sarebbe dovuto essere collegato anche con il quartiere San Pio.
A.Gar.
