L'ESPOSIZIONE
ROVIGO Il Salone delle eccellenze che la Cna ha allestito nel Salone del grano della Camera di commercio, è un'idea per promuovere la produzione manifatturiera e l'artigianato di qualità del Polesine. È anche un ritorno in centro per l'associazione che era stata la prima a spostare al Censer la vetrina espositiva tradizionale alla fiera di Rovigo, dove eventi come Arredo casa, Legno vivo e le mostre di oggettistica, erano ospitate nella tensostruttura di piazza XX Settembre. Si chiama Progetto 50 e lode l'iniziativa che segna il ritorno in centro e che metterà in mostra fino a martedì, ogni giorno dalle 10 alle 19, una dozzina di attività selezionate per promuovere le eccellenze dell'area compresa tra i distretti di eccellenza della giostra e della pesca. La mostra 50 e lode nasce dall'interesse delle imprese di tornare al passato e al Salone del grano rappresenterà le attività di arredamento, antiquariato, giardinaggio, vetreria artistica, tappezzeria e tendaggi, acconciatura ed estetica, abiti e sartoria da cerimonia, l'organizzazione di banchetti ed eventi, catering e fotografia. «Si riportano in centro le eccellenze dei comparti più legati alle famiglie. Ci pensavamo da qualche anno e oraabbiamo realizzato il progetto», ha spiegato il presidente della Cna David Gazzieri. L'evento fa riferimento ai 50 comuni del Polesine e oltre al contributo dell'Ebav, ha il patrocinio del Comune di Rovigo. Il direttore Mario Borin ha aggiunto: «Siamo passati da iniziative monotematiche legate al momento fieristico al Censer, a un'occasione che punta a coinvolgere la provincia e a valorizzare il territorio. Abbiamo voluto cambiare un po', per dare valore al fare impresa». Un valore che il Centro studi della Cna quantifica in un potenziale 1% in più per il Pil italiano solo dai settori dell'artigianato di nicchia.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il Salone delle eccellenze che la Cna ha allestito nel Salone del grano della Camera di commercio, è un'idea per promuovere la produzione manifatturiera e l'artigianato di qualità del Polesine. È anche un ritorno in centro per l'associazione che era stata la prima a spostare al Censer la vetrina espositiva tradizionale alla fiera di Rovigo, dove eventi come Arredo casa, Legno vivo e le mostre di oggettistica, erano ospitate nella tensostruttura di piazza XX Settembre. Si chiama Progetto 50 e lode l'iniziativa che segna il ritorno in centro e che metterà in mostra fino a martedì, ogni giorno dalle 10 alle 19, una dozzina di attività selezionate per promuovere le eccellenze dell'area compresa tra i distretti di eccellenza della giostra e della pesca. La mostra 50 e lode nasce dall'interesse delle imprese di tornare al passato e al Salone del grano rappresenterà le attività di arredamento, antiquariato, giardinaggio, vetreria artistica, tappezzeria e tendaggi, acconciatura ed estetica, abiti e sartoria da cerimonia, l'organizzazione di banchetti ed eventi, catering e fotografia. «Si riportano in centro le eccellenze dei comparti più legati alle famiglie. Ci pensavamo da qualche anno e oraabbiamo realizzato il progetto», ha spiegato il presidente della Cna David Gazzieri. L'evento fa riferimento ai 50 comuni del Polesine e oltre al contributo dell'Ebav, ha il patrocinio del Comune di Rovigo. Il direttore Mario Borin ha aggiunto: «Siamo passati da iniziative monotematiche legate al momento fieristico al Censer, a un'occasione che punta a coinvolgere la provincia e a valorizzare il territorio. Abbiamo voluto cambiare un po', per dare valore al fare impresa». Un valore che il Centro studi della Cna quantifica in un potenziale 1% in più per il Pil italiano solo dai settori dell'artigianato di nicchia.
Nicola Astolfi