Il crac delle banche popolari venete e i risparmiatori traditi al Rotary

Martedì 20 Novembre 2018
Il caso delle banche venete e i risparmi dilapidati di un cittadino sono stati i temi di una serata Rotary davvero interessante. Il protagonista è stato Giampaolo Pinton, socio Rotary dal 2008, presidente del Club Padova Est nel 2016/'17: è stato fondatore insieme alla moglie, Alessandra, di una società di consulenza attiva nel settore dei servizi per le imprese, più specificatamente nel settore del marketing e dell'internazionalizzazione delle imprese. È, soprattutto, un risparmiatore tradito e per raccontare la sua esperienza ha scritto un libro dal titolo Il massacro delle popolari venete. Certamente l'aspetto economico ha proporzioni devastanti: circa 20 miliardi di euro bruciati, 200mila risparmiatori coinvolti e danneggiati anche a causa della lentezza del sistema giudiziario che rende ancor più sentita l'ingiustizia subìta; ma è il riferimento alla Carta Costituzionale che incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito a far percepire come violato un principio costituzionale sacro per tutti i cittadini. Ne consegue lo sconforto per la perdita dei propri risparmi, ma anche il senso di mancata tutela. Insomma, i risparmiatori si sono sentiti traditi a tutti gli effetti. Nel corso della serata sono emerse le curiosità dei presenti interessati a capire il perché della situazione che si è venuta a creare e, soprattutto, a realizzare come il sistema non sia stato in grado di fermare in tempo il massacro che si stava delineando.
A.Gar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci