COMUNE
ROVIGO Il commissario prefettizio Nicola Izzo, già vicecapo vicario della polizia, arresta ogni illazione sulle nomine. E ferma ogni eventuale fuga in avanti da parte dell'amministratore delegato di Asm, Alessandro Duò, per quanto riguarda il nuovo consiglio di amministrazione di Asm Set, la società che si occupa della commercializzazione di gas metano e dell'energia elettrica, posseduta al 51% da Asm, a sua volta al 100% di proprietà del Comune di Rovigo e al 49% di Ascopiave. Il mandato del Cda di Asm Set scadrà con l'approvazione del bilancio 2018. Che visti i tempi necessari al socio Ascopiave, pur a partecipazione pubblica, ma quotato in borsa, dovrà avvenire entro aprile, quando Rovigo sarà ancora senza un sindaco. Ecco che il commissario prefettizio annuncia non voler compiere un atto politico, dando indicazioni sui nomi ad Asm, formalmente socio di Asm Set, ma totalmente controllata dal Comune, ma di non volere nemmeno che Duò proceda in autonomia.
Cortese presidente - scrive - la invito a non procedere ad alcuna nomina fino al 31 luglio, in modo tale sia la nuova amministrazione del Comune di Rovigo, controllante della società da lei presieduta Asm, a concordare con lei, come di prassi, i nominativi dell'organo amministrativo di Asm Set».
STOP AL RICORSO
Non solo, ma gli ha rivolto anche un invito, come socio di Asm Set, a «a far sì che il Cda riesamini la sussistenza ad oggi, dell'interesse a proseguire nel ricorso straordinario al Capo dello Stato, avverso la deliberazione di consiglio comunale 53 del 2017». Ovvero la delibera che impone, fra le altre cose, il divieto delle spese di sponsorizzazione, salvo quelle finalizzate a pubblicizzare il marchio o i prodotti-servizi aziendali, nei limiti della mission aziendale.
Attualmente sono di nomina comunale, via Asm, la presidente Cristina Folchini e due consiglieri: l'imprenditore agricolo nel settore dell'aglio Pierino Romagnolo e il generale Fabio Palladini, subentrati in corsa ai due consiglieri nominati nel 2016 dal sindaco Massimo Bergamin, Mattia Mantoan e Angelo Fardello. Nominati da Ascopiave sono l'amministratore delegato Giovanni Gullì e la consigliere Cristina Casagrande.
F.Cam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il commissario prefettizio Nicola Izzo, già vicecapo vicario della polizia, arresta ogni illazione sulle nomine. E ferma ogni eventuale fuga in avanti da parte dell'amministratore delegato di Asm, Alessandro Duò, per quanto riguarda il nuovo consiglio di amministrazione di Asm Set, la società che si occupa della commercializzazione di gas metano e dell'energia elettrica, posseduta al 51% da Asm, a sua volta al 100% di proprietà del Comune di Rovigo e al 49% di Ascopiave. Il mandato del Cda di Asm Set scadrà con l'approvazione del bilancio 2018. Che visti i tempi necessari al socio Ascopiave, pur a partecipazione pubblica, ma quotato in borsa, dovrà avvenire entro aprile, quando Rovigo sarà ancora senza un sindaco. Ecco che il commissario prefettizio annuncia non voler compiere un atto politico, dando indicazioni sui nomi ad Asm, formalmente socio di Asm Set, ma totalmente controllata dal Comune, ma di non volere nemmeno che Duò proceda in autonomia.
Cortese presidente - scrive - la invito a non procedere ad alcuna nomina fino al 31 luglio, in modo tale sia la nuova amministrazione del Comune di Rovigo, controllante della società da lei presieduta Asm, a concordare con lei, come di prassi, i nominativi dell'organo amministrativo di Asm Set».
STOP AL RICORSO
Non solo, ma gli ha rivolto anche un invito, come socio di Asm Set, a «a far sì che il Cda riesamini la sussistenza ad oggi, dell'interesse a proseguire nel ricorso straordinario al Capo dello Stato, avverso la deliberazione di consiglio comunale 53 del 2017». Ovvero la delibera che impone, fra le altre cose, il divieto delle spese di sponsorizzazione, salvo quelle finalizzate a pubblicizzare il marchio o i prodotti-servizi aziendali, nei limiti della mission aziendale.
Attualmente sono di nomina comunale, via Asm, la presidente Cristina Folchini e due consiglieri: l'imprenditore agricolo nel settore dell'aglio Pierino Romagnolo e il generale Fabio Palladini, subentrati in corsa ai due consiglieri nominati nel 2016 dal sindaco Massimo Bergamin, Mattia Mantoan e Angelo Fardello. Nominati da Ascopiave sono l'amministratore delegato Giovanni Gullì e la consigliere Cristina Casagrande.
F.Cam.
