ADRIA
È allarme droga in città. Alcune siringhe sparse per terra ed alcuni aghi sporchi di sangue sono stati ritrovati l'altra sera nei pressi del giardino secondario della scuola primaria Vittorino da Feltre. La Polizia locale è già stata avvisata da alcuni genitori dei piccoli frequentanti il plesso. Altre siringhe sono state ritrovate qualche settimana fa nel parcheggio sotto il ponte Chieppara. L'area di sosta, molto frequentata durante il giorno dagli utenti dell'ospedale Santa Maria Regina degli Angeli, sul calare della sera, e soprattutto di notte, si trasforma in una vera zona franca per soggetti poco raccomandabili parte dei quali di nazionalità extracomunitaria. In piccoli gruppi, approfittano del riparo offerto dalla campata del ponte.
VANDALI GIOVANISSIMI
Ci sono inoltre piccole bande di vandali che agiscono in zona e che sfruttano le cosiddette stazioni di sosta lungo il Canalbianco per radunarsi. Spesso poi, agli orari di uscita dalle scuole può capitare di scorgere alcuni scambi sospetti tra adolescenti e soggetti sicuramente con la carta d'identità più ingiallita. Più volte le diverse amministrazioni comunali, a causa del ripetersi di episodi di vandalismo, avevano minacciato il pugno di ferro ed avevano invitato i cittadini a segnalare gli eventuali autori degli atti vandalici, mettendo in atto, infine, una serie di accorgimenti per limitare lo stato di degrado e soprattutto alcuni capannelli.
TROPPE ZONE A RISCHIO
Quelle ritrovate in Chieppara e nei pressi della scuola non sono comunque le uniche siringhe rinvenute in città in queste ultime settimane. Anche sotto le panchine di viale Maddalena e nell'area delle stazione ferroviaria, altra zona che di notte ospita soggetti poco raccomandabili di diverse nazionalità, spesso si possono trovare tracce del passaggio di tossicodipendenti e fare incontri spiacevoli nonostante la vigilanza che quotidianamente viene messa in atto dalle Forze dell'ordine. Non va meglio in altre zone delle città, come in alcune laterali di via Aldo Moro. Anche qui, soprattutto nel periodo estivo, sono state ritrovate siringhe abbandonate. Sotto accusa infatti non più tardi di qualche mese fa era finita l'area incolta dell'ex rilevato ferroviario Adria-Ariano, nei pressi del polo scolastico, trasformata secondo i residenti in luogo di spaccio e di microcriminalità.
Guido Fraccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA È allarme droga in città. Alcune siringhe sparse per terra ed alcuni aghi sporchi di sangue sono stati ritrovati l'altra sera nei pressi del giardino secondario della scuola primaria Vittorino da Feltre. La Polizia locale è già stata avvisata da alcuni genitori dei piccoli frequentanti il plesso. Altre siringhe sono state ritrovate qualche settimana fa nel parcheggio sotto il ponte Chieppara. L'area di sosta, molto frequentata durante il giorno dagli utenti dell'ospedale Santa Maria Regina degli Angeli, sul calare della sera, e soprattutto di notte, si trasforma in una vera zona franca per soggetti poco raccomandabili parte dei quali di nazionalità extracomunitaria. In piccoli gruppi, approfittano del riparo offerto dalla campata del ponte.
VANDALI GIOVANISSIMI
Ci sono inoltre piccole bande di vandali che agiscono in zona e che sfruttano le cosiddette stazioni di sosta lungo il Canalbianco per radunarsi. Spesso poi, agli orari di uscita dalle scuole può capitare di scorgere alcuni scambi sospetti tra adolescenti e soggetti sicuramente con la carta d'identità più ingiallita. Più volte le diverse amministrazioni comunali, a causa del ripetersi di episodi di vandalismo, avevano minacciato il pugno di ferro ed avevano invitato i cittadini a segnalare gli eventuali autori degli atti vandalici, mettendo in atto, infine, una serie di accorgimenti per limitare lo stato di degrado e soprattutto alcuni capannelli.
TROPPE ZONE A RISCHIO
Quelle ritrovate in Chieppara e nei pressi della scuola non sono comunque le uniche siringhe rinvenute in città in queste ultime settimane. Anche sotto le panchine di viale Maddalena e nell'area delle stazione ferroviaria, altra zona che di notte ospita soggetti poco raccomandabili di diverse nazionalità, spesso si possono trovare tracce del passaggio di tossicodipendenti e fare incontri spiacevoli nonostante la vigilanza che quotidianamente viene messa in atto dalle Forze dell'ordine. Non va meglio in altre zone delle città, come in alcune laterali di via Aldo Moro. Anche qui, soprattutto nel periodo estivo, sono state ritrovate siringhe abbandonate. Sotto accusa infatti non più tardi di qualche mese fa era finita l'area incolta dell'ex rilevato ferroviario Adria-Ariano, nei pressi del polo scolastico, trasformata secondo i residenti in luogo di spaccio e di microcriminalità.
Guido Fraccon
