Romano Prodi

Ogni volta che un'istituzione pubblica esprime un giudizio

Domenica 20 Gennaio 2019
Romano Prodi

Ogni volta che un'istituzione pubblica esprime un giudizio fondato sui dati di sua specifica competenza, tale giudizio non solo viene regolarmente contestato dalle autorità di governo ma è accompagnato dall'accusa di essere frutto di un perverso disegno politico. Non ci sorprendiamo quindi che le previsioni della Banca d'Italia sullo sviluppo economico italiano del 2019 siano state subito seguite da un tentativo di delegittimazione nei confronti della banca stessa. Siamo infatti ormai abituati ad assistere all'attacco contro tutte le istituzioni indipendenti, che pure sono una garanzia per ogni sistema democratico. E gli attacchi di solito continuano fino a che i responsabili di questi organi non sono sostituiti da persone rigorosamente fedeli al governo, che li trasforma da strumenti di garanzia in semplici esecutori di comandi. Alla fine di questo processo ci mancheranno del tutto gli strumenti di controllo ed equilibrio ( check and balance) che sono il presidio di ogni democrazia. Strumenti che sono già così fragili in Italia.
Naturalmente anche la Banca d'Italia può sbagliare le previsioni e credo che questa volta le abbia proprio sbagliate. Prevedendo uno sviluppo dello 0,6% la nostra banca centrale, con i dati oggi esistenti, ha probabilmente peccato per eccesso di ottimismo.
Già nell'inserto pubblicato a dicembre da questo giornale (...)
Continua a pagina 27
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci