SALUTE
PORDENONE Organico della Diabetologia incrementato grazie all'arrivo di un nuovo medico, ma ancora in difficoltà di fronte al numero di pazienti. Per questi ultimi, poi, restano irrisolte le problematiche relative al rinnovo della patente. Le buone notizie arrivano invece dalle iniziative formative avviate per garantire una migliore assistenza al paziente diabetico in ospedale. Restano invece aperti i nodi relativi alla gestione dei bambini diabetici a scuola. L'occasione per fare il punto è stata l'assemblea annuale dell'Associazione famiglie diabetici di Pordenone, alla quale hanno preso parte anche Giorgio Zanette, responsabile dell'Unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo, l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo e il direttore del Distretto urbano Mauro Marin.
LA SCUOLA
«Io spero - spiega Giorgio Zanette - che la Regione fra poco riesca a deliberare sul problema dei bambini diabetici nelle scuole, che è un problema molto complesso. È necessaria una delibera sulla somministrazione dei farmaci a scuola, e non solo per il diabete ma anche per altre patologie come l'asma, l'epilessia e lo shock anafilattico». Altro capitolo delicato è quello dell'assistenza al paziente diabetico ricoverato in ospedale. Anche su questo si sta lavorando in questi giorni, «con l'obiettivo - continua Zanette - di aumentare il livello di consapevolezza degli operatori». Un primo appuntamento è stato organizzato per il personale dell'ospedale di San Vito al Tagliamento, al quale ne seguirà un altro nel capoluogo e poi anche al Cro di Aviano. Dallo scorso mese di ottobre la vecchia diabetologia fa parte dell'Unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo, e può dunque contare su due medici endocrinologi. «Questo vuol dire - spiega Zanette - che si prospetta la creazione di percorsi interni più facilmente fruibili, soprattutto se si considera che in molti pazienti il diabete si accompagna ad altre patologie quali quelle della tiroide». Mai del tutto risolto, invece, il problema della carenza di personale. «Un anno fa è arrivata una nuova diabetologa - ricorda Zanette -, che adesso è in maternità. La nuova figura comunque è stabilizzata in organico, e dunque possiamo contare su un medico in più. Ciò nonostante, capita che i pazienti protestino per i lunghi tempi di attesa, anche se capiscono la situazione».
NODO PATENTI
Uno dei problemi principali restano i numerosi esami richiesti per il rinnovo della patente in commissione e che comportano spese notevoli soprattutto per chi è chiamato al rinnovo ogni anno. «Speriamo di ottenere qualcosa - auspica la presidente Enrica Giannetti - attraverso il coordinamento regionale». L'associazione intanto taglia il traguardo dei 35 anni: l'importante compleanno ha visto anche la presenza di Walter Donadon. Quanto alle attività, la presidente Giannetti ha riportato i numeri delle principali attività svolte nel corso dell'anno, dalla ginnastica dolce alla Giornata provinciale del diabete, con 2.500 misurazioni della glicemia effettuate. Novità di questi giorni è invece l'iniziativa Una mano amica, per il trasporto da casa all'ospedale di persone che hanno questa necessità.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Organico della Diabetologia incrementato grazie all'arrivo di un nuovo medico, ma ancora in difficoltà di fronte al numero di pazienti. Per questi ultimi, poi, restano irrisolte le problematiche relative al rinnovo della patente. Le buone notizie arrivano invece dalle iniziative formative avviate per garantire una migliore assistenza al paziente diabetico in ospedale. Restano invece aperti i nodi relativi alla gestione dei bambini diabetici a scuola. L'occasione per fare il punto è stata l'assemblea annuale dell'Associazione famiglie diabetici di Pordenone, alla quale hanno preso parte anche Giorgio Zanette, responsabile dell'Unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo, l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo e il direttore del Distretto urbano Mauro Marin.
LA SCUOLA
«Io spero - spiega Giorgio Zanette - che la Regione fra poco riesca a deliberare sul problema dei bambini diabetici nelle scuole, che è un problema molto complesso. È necessaria una delibera sulla somministrazione dei farmaci a scuola, e non solo per il diabete ma anche per altre patologie come l'asma, l'epilessia e lo shock anafilattico». Altro capitolo delicato è quello dell'assistenza al paziente diabetico ricoverato in ospedale. Anche su questo si sta lavorando in questi giorni, «con l'obiettivo - continua Zanette - di aumentare il livello di consapevolezza degli operatori». Un primo appuntamento è stato organizzato per il personale dell'ospedale di San Vito al Tagliamento, al quale ne seguirà un altro nel capoluogo e poi anche al Cro di Aviano. Dallo scorso mese di ottobre la vecchia diabetologia fa parte dell'Unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo, e può dunque contare su due medici endocrinologi. «Questo vuol dire - spiega Zanette - che si prospetta la creazione di percorsi interni più facilmente fruibili, soprattutto se si considera che in molti pazienti il diabete si accompagna ad altre patologie quali quelle della tiroide». Mai del tutto risolto, invece, il problema della carenza di personale. «Un anno fa è arrivata una nuova diabetologa - ricorda Zanette -, che adesso è in maternità. La nuova figura comunque è stabilizzata in organico, e dunque possiamo contare su un medico in più. Ciò nonostante, capita che i pazienti protestino per i lunghi tempi di attesa, anche se capiscono la situazione».
NODO PATENTI
Uno dei problemi principali restano i numerosi esami richiesti per il rinnovo della patente in commissione e che comportano spese notevoli soprattutto per chi è chiamato al rinnovo ogni anno. «Speriamo di ottenere qualcosa - auspica la presidente Enrica Giannetti - attraverso il coordinamento regionale». L'associazione intanto taglia il traguardo dei 35 anni: l'importante compleanno ha visto anche la presenza di Walter Donadon. Quanto alle attività, la presidente Giannetti ha riportato i numeri delle principali attività svolte nel corso dell'anno, dalla ginnastica dolce alla Giornata provinciale del diabete, con 2.500 misurazioni della glicemia effettuate. Novità di questi giorni è invece l'iniziativa Una mano amica, per il trasporto da casa all'ospedale di persone che hanno questa necessità.
Lara Zani
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