CARABINIERI
PORDENONE I carabinieri della stazione di Pordenone venerdì hanno arrestato, in flagranza di reato, Seloha Boromie El Hajji Kharbach, 44 anni, francese di origini algerine, per evasione. La donna, sottoposta agli arresti domiciliari dalla fine dello scorso novembre per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, dopo essere stata controllata dai militari nel primo pomeriggio di venerdì, si era allontanata da casa. Forse ritenendo che nessuno la avrebbe più controllata. I carabinieri avevano invece pensato di passare nuovamente dall'abitazione della donna dopo un breve lasso di tempo, per verificare se la quarantaquattrenne fosse presente e osservasse le norme di condotta della pena detentiva. E dal nuoco controllo è emerso che la donna era evasa, allontanandosi velocemente da casa dopo il primo controllo. Le immediate ricerche dei carabinieri hanno fatto sì che la straniera fosse rintracciata al parco Galvani e subito arrestata per evasione.
Durante la stessa serata di venerdì, i carabinieri della stazione di Pordenone, nel corso di un servizio di prevenzione per mettere un freno allo spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi pubblici della città, hanno individuato alcune persone che viaggiavano a bordo di una Renault Clio. L'auto è stata fermata all'uscita autostradale della A28 di Sacile: all'interno c'erano tre giovani, una ventenne di origini romene residente a Pordenone, un coetaneo residente a Cordenons e un altro ventottenne. E proprio addosso a quest'ultimo i carabinieri hanno rinvenuto 30 grammi di eroina, mentre nell'abitazione del ragazzo è stato trovato un bilancino di previsione. Il ragazzo è stato arrestato, e messo ai domiciliari. Ed è stata ripristinata la stessa misura per la ragazza, nella sua abitazione di Pordenone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE I carabinieri della stazione di Pordenone venerdì hanno arrestato, in flagranza di reato, Seloha Boromie El Hajji Kharbach, 44 anni, francese di origini algerine, per evasione. La donna, sottoposta agli arresti domiciliari dalla fine dello scorso novembre per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, dopo essere stata controllata dai militari nel primo pomeriggio di venerdì, si era allontanata da casa. Forse ritenendo che nessuno la avrebbe più controllata. I carabinieri avevano invece pensato di passare nuovamente dall'abitazione della donna dopo un breve lasso di tempo, per verificare se la quarantaquattrenne fosse presente e osservasse le norme di condotta della pena detentiva. E dal nuoco controllo è emerso che la donna era evasa, allontanandosi velocemente da casa dopo il primo controllo. Le immediate ricerche dei carabinieri hanno fatto sì che la straniera fosse rintracciata al parco Galvani e subito arrestata per evasione.
Durante la stessa serata di venerdì, i carabinieri della stazione di Pordenone, nel corso di un servizio di prevenzione per mettere un freno allo spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi pubblici della città, hanno individuato alcune persone che viaggiavano a bordo di una Renault Clio. L'auto è stata fermata all'uscita autostradale della A28 di Sacile: all'interno c'erano tre giovani, una ventenne di origini romene residente a Pordenone, un coetaneo residente a Cordenons e un altro ventottenne. E proprio addosso a quest'ultimo i carabinieri hanno rinvenuto 30 grammi di eroina, mentre nell'abitazione del ragazzo è stato trovato un bilancino di previsione. Il ragazzo è stato arrestato, e messo ai domiciliari. Ed è stata ripristinata la stessa misura per la ragazza, nella sua abitazione di Pordenone.
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