Esuberi Electrolux, proposti incentivi di centomila euro

Venerdì 15 Febbraio 2019

ORARIO RIDOTTO
PORDENONE Torna il contratto di solidarietà alla Electrolux di Porcia. Da lunedì prossimo 18 febbraio fino al 30 giugno si utilizzerà il periodo che era rimasto non utilizzato grazie ai periodi di sospensione dell'ultimo biennio. Per circa quattro mesi e mezzo scatterà l'utilizzo dell'ammortizzatore sociale per consentire il mantenimento dello stipendio ai dipendenti nel corso del periodo in cui si lavorerà con l'orario ridotto delle sei ore anziché delle otto. L'accordo tra il vertice italiano della multinazionale e il sindacato dei metalmeccanici è stato siglato ieri sera a Mestre nel corso di un vertice bilaterale tra l'impresa e le organizzazioni di Fim, Fiom e Uilm nazionali e locali. L'intesa prevede appunto l'utilizzo della solidarietà potenzialmente fino alla fine del mese di giugno: se le condizioni legate ai volumi lo consentiranno la solidarietà potrà essere interrotta in qualsiasi momento prima del 30 giugno.
I VOLUMI IN CALO
Nel vertice mestrino di ieri la direzione aziendale ha anche comunicato al sindacato che nel budget produttivo annuale c'è stata una lieve revisione al ribasso: in previsione la produzione 2019 allo stato calerà di circa 23 mila lavatrici. Ma la novità del summit di ieri è anche un'altra: l'azienda ha proposto un incentivo di centomila euro (lo stesso che è stato proposto nel dicembre scorso nello stabilimento di lavastoviglie di Solaro, Milano) per quei lavoratori che dovessero scegliere di dimettersi entro il prossimo mese di marzo. Allo stato questa resta però solo una ipotesi: il sindacato dovrà ora aprire un confronto in fabbrica con Rsu e lavoratori per capire quanti addetti possano essere interessati. Bisognerà valutare anche il tipo di impatto che nuove uscite, rispetto alle diverse figure professionali, potrebbero avere. In ipotesi il numero che è rimbalzato è di trenta addetti. Inoltre, nell'incontro la direzione ha chiesto la disponibilità sindacale - solo potenzialmente e se ci fosse la reale possibilità, l'anno scorso per esempio non fu necessario - di sei sabati di straordinario obbligatori. Da fare nella seconda parte dell'anno e se - ovviamente - l'andamento dei volumi lo richiederà.
IN TRASFERTA
Nel frattempo prosegue la possibilità per gli operai di Porcia di una trasferta volontaria nello stabilimento gemello dell'Electrolux Professional di Vallenoncello: fino a oggi sono una quarantina gli addetti che sono passati temporaneamente nell'altra fabbrica che deve rispondere a un picco produttivo.
d.l.
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Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 14:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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