Discordia sul 25 aprile, tre celebrazioni

Lunedì 23 Aprile 2018
POLCENIGO
Prima il no alle celebrazioni mandamentali, poi il dietrofront e, alla fine, a Polcenigo saranno due le cerimonie organizzate in occasione del 25 Aprile, quella dell'Anpi e quella dell'Amministrazione comunale. Per poi confluire tutti nella terza manifestazione a Sacile.
GIÀ A MARZO
Il valzer delle cerimonie ha inizio a metà marzo, quando l'Anpi mandamentale - che riunisce Caneva, Polcenigo, Budoia, Brugnera, Fontanafredda e Sacile - si appresta a organizzare la cerimonia annuale in uno dei Comuni che ne fanno parte. In base alla tradizionale turnazione rispettata negli anni, toccherebbe a Polcenigo ospitare la manifestazione. «Ma il sindaco Mario Della Toffola - spiega Duriziana Del Puppo - dice di non essere in grado di organizzare la celebrazione, e rinuncia». L'Anpi mandamentale decide di ripiegare su Sacile, ma l'associazione dei partigiani di Polcenigo non rinuncia a ricordare i suoi eroi caduti nella guerra di liberazione. Decide dunque di celebrare i valori della Resistenza e la vittoria sul nazifascismo organizzando un suo momento di riflessione su quanto è avvenuto sul suo territorio. E dà appuntamento ai cittadini per le 9.15 in vicolo del Teatro, a Polcenigo appunto, luogo della fucilazione di tre partigiani.
LE ADESIONI
Alla manifestazione aderiscono anche il Circolo Arci di Montereale Valcellina, il comitato Democrazia costituzionale di Pordenone, il Propetto Primavera democratica di Polcenigo, Rifondazione comunista e Potere al popolo di Pordenone. Poi, al termine, tutti a Sacile per la manifestazione mandamentale. Ma alla manifestazione mandamentale arriverà anche l'amministrazione comunale di Polcenigo, che nel frattempo ha deciso di organizzare a sua volta una celebrazione. Diverso il sito, però, e diversi anche i partecipanti. La celebrazione è infatti organizzata in collaborazione con il gruppo di Polcenigo dell'Associazione nazionale alpini, e il ritrovo è fissato alle 8.30 al Cortivon, in piazza del Plebiscito, con successiva deposizione di corone di fiori davanti a tutti i cippi monumentali del territorio comunale. Anche in questo caso, la tappa successiva è la cerimonia organizzata dall'Anpi mandamentale a Sacile, dove l'Amministrazione, guidata dal sindaco Mario Della Toffola, di Fratelli d'Italia, ricandidato alla guida del Comune nelle elezioni di domenica, si recherà portando con sé il gonfalone. D'altra parte, anche di fronte alla cerimonia organizzata dal Comune, l'Anpi conferma la sua: «Non vuole essere una polemica nei confronti dell'amministrazione comunale - precisa Duriziana Del Puppo -, ma il territorio non voleva rinunciare alla sua cerimonia, e così ci siamo attivati da subito per organizzarla. Se poi il sindaco ha deciso a sua volta di farlo, ben venga».
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci