«Basta migranti, sono opportunisti»

Domenica 23 Settembre 2018
«Basta migranti, sono opportunisti»
SACILE
All'ordine del giorno della seduta del consiglio comunale in programma mercoledì spicca quello presentato dalla Lega sul tema dell'immigrazione. «Sono consapevole - sottolinea il capogruppo del Carroccio in consiglio comunale, Marco Bottecchia - che il nostro Comune in questi anni è stato in grado di arginare al meglio questo fenomeno, ma è giusto discutere e confrontarci su un argomento oggi così determinate nell'agenda politica nazionale». E subito esprime un auspicio rivolto a tutte le forze di centrodestra, e non solo, presenti in consiglio: «Spero che sostengano l'azione del ministro dell'Interno Matteo Salvini e del Governo sul tema dell'immigrazione, visto che in così poco tempo è già riuscito a cambiare nettamente le politiche scellerate dei governi di centrosinistra, e i risultati stanno arrivando. Sono consapevole che c'è ancora molto da fare e per questo motivo vorrei che il lavoro di Salvini sia sostenuto anche dal consiglio comunale di Sacile».
L'AFFONDO
Il capogruppo della Lega rincra poi la dose sulla questione migranti, attaccando duramente il Partito Democratico: «Chi salpa dalla Libia o dalle coste dell'Africa settentrionale con l'intenzione di arrivare nel nostro paese non sempre è un disperato ma spesso (nell'oltre il 90 per cento dei casi, statistiche alla mano) è un opportunista che intende sfruttare il sistema dell'accoglienza voluto dall'Europa, da Matteo Renzi e da Laura Boldrini. Non dobbiamo farci impietosire da gente che farebbe meglio a rimanere a casa propria, il luogo migliore per maturare lavorando, e che in Europa rischia di fare lo schiavo a pochi euro all'ora, se non finire nelle mani della criminalità organizzata. A causa della crisi economica provocata dalle banche, dalla moneta unica e da un'Europa sempre più distante dai reali problemi dei suoi cittadini, ci siamo sempre più impoveriti e oggi non siamo in grado di continuare ad accogliere migranti economici. É giusto quindi bloccare gli sbarchi, chiudere i porti e tagliare i fondi dedicati all'accoglienza senza fare tante storie. Queste decisioni, che il nostro Ministro sta portando avanti, gli sono costate un'indagine da parte della magistratura».
LA POSIZIONE
Per il capogruppo leghista la verità è che il popolo italiano ha detto basta all'immigrazione selvaggia, irregolare e clandestina, e aggiunge che Salvini ha interpretato fino in fondo il mandato ricevuto portando il tema con forza sui tavoli di un'Europa che definisce «egoista e distante».
L'OBIETTIVO
A questo punto si domanda cosa c'entri tutto ciò col sequestro di persona, che avviene con ben altre modalità e ha ben altra specificità, e ancora come si possa trasformare un'azione di governo incisiva ed efficace in un reato. «Partendo da questi presupposti siamo anche convinti - sottolinea Bottecchia - che l'ordine del giorno presentato in contrapposizione al nostro dai colleghi di Forza Italia non possa essere sostenuto, dato che lo stesso promuove l'accoglienza diffusa del sistema dei Governi precedenti. Non possiamo continuare ad accogliere, chi arriva deve essere controllato e rispedito al suo paese se non ha i requisiti per rimanere sul suolo italiano. Il ministro Salvini sta lavorando a un decreto che cambierà questo metodo di accoglienza diffusa, riproposto da Forza Italia in consiglio comunale. Spero che il centrodestra possa di nuovo unirsi su questo tema concedendo pieno supporto a Salvini. Se non sarà così vorrà dire che qualcuno preferisce lasciare le cose come sono state fino a qualche mese fa, ma non sicuramente noi. La Lega vuole il cambiamento e Salvini sta lavorando per cambiare questo paese a partire dall'emergenza immigrazione clandestina. Noi stiamo con lui, gli altri vedremo».
Michelangelo Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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