TAFFERUGLI
IL TAR RIGETTA
I RICORSI
Il Tar di Venezia ha rigettato il

Mercoledì 20 Marzo 2019
TAFFERUGLI
IL TAR RIGETTA
I RICORSI
Il Tar di Venezia ha rigettato il ricorso contro il foglio di via firmato dal questore di Padova, Paolo Fassari, e notificato in ottobre ai veneziani Tommaso Cacciari (nipote del filosofo Massimo, ex sindaco di Venezia, e leader del laboratorio occupato Morion), Jacopo Povelato, Nicolò Onesto, Andrea Occhipinti e Alberto Marsili, oltre che al vicentino Jacopo Borga. Tutti e sei sono stati indagati, assieme ad altri 11 padovani, per gli scontri del 17 luglio in piazza delle Erbe a Padova quando gli esponenti dei centri sociali scesero in strada per impedire l'iniziativa promossa da Forza Nuova contro lo Ius Soli.
INCIDENTE MORTALE
NUOVA PERIZIA, NOMINATI
ALTRI DUE CONSULENTI
Il Gup Elena Lazzarin, ieri, ha dato il via libera per una nuova perizia sull'incidente stradale in cui ha perso la vita il 72enne Cesare Tiveron e dove è indagato per omicidio stradale Giorgio Angelo Faccin al volante della Fiat Tipo della Regione con a bordo il direttore generale della sanità veneta Domenico Mantoan. La prima perizia, con l'autopsia sul corpo del pensionato, era stata effettuata dal professore Massimo Montisci. L'esito aveva messo in evidenza come la morte dell'anziano, sofferente di varie patologie cardiache, fosse avvenuta di fatto per un infarto non collegato alla dinamica dell'incidente stradale. Insomma, Tiveron sarebbe deceduto comunque. Adesso la nuova perizia sarà effettuata dai professori Carlo Vosa (cardiologo) e Pietro Tarsitano (medico legale) dell'Università di Napoli. A loro volta i legali della Unipolsai hanno nominato il medico legale e professore Luigi Mastroroberto di Bologna. Il responso non si avrà prima di novanta giorni.
UBRIACO MOLESTO
GUIDA DOPO AVER BEVUTO
E AGGREDISCE I MILITARI
Nella notte tra lunedì e martedì i carabinieri hanno denunciato B.A., 37enne tunisino irregolare. Poco dopo la mezzanotte una segnalazione ha chiesto l'intervento di un'ambulanza in via Guizza per aiutare l'uomo che, completamente ubriaco, si agitava in strada. Ai paramedici ha dato non poco filo da torcere, perché era inavvicinabile e aggressivo. A quel punto sono stati chiamati anche i carabinieri. Smaltita la sbornia, deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.
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