Studenti bocciati esclusi, il caso arriva in parlamento

Martedì 18 Settembre 2018
SCUOLA
«Nei giorni scorsi hanno avuto risalto le polemiche scoppiate al lice Cornaro di Padova dove da quest'anno scolastico, viste le troppe domande di iscrizione, è stato deciso di escludere dall'iscrizione gli alunni bocciati l'anno prima. Lo stesso Provveditore agli studi del capoluogo ha riconosciuto il fatto che sono state violate le norme vigenti». Lo sottolinea il partito Libero e Uguali, rendendo noto che i deputati di LeU hanno presentato un'interrogazione parlamentare al ministro Bussetti. Il primo firmatario è Nicola Fratoianni,
«Si tratta - si legge nell'interrogazione di Leu - del primo caso di cui veniamo a conoscenza, che sembra però contraddire la circolare ministeriale sulle iscrizioni a scuola: i criteri di ammissione non si basano sul merito ma su questioni oggettive. Escludere dal medesimo istituto gli studenti bocciati appare un criterio del tutto arbitrario».
LA RICHIESTA
Vogliamo sapere dal governo e dal ministro della pubblica istruzione - conclude Leu - acquisiti tutti gli elementi del caso anche attraverso gli Uffici scolastici regionale e provinciale, se abbia verificato se la delibera adottata dal liceo Cornaro di Padova sia contraria alla normativa in vigore e quali provvedimenti abbia attivato nei confronti dei responsabili della scuola, e quali iniziative abbia assunto per evitare il ripetersi di questi fatti»
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