Scontro in commissione, salta la seduta

Mercoledì 19 Settembre 2018
Scontro in commissione, salta la seduta
LA GESTIONE
PADOVA La gara per la gestione del trasporto pubblico infiamma le commissioni Urbanistica e Politiche economiche: l'opposizione ottiene l'annullamento della seduta. Non registra battute d'arresto il braccio di ferro tra centrodestra e centrosinistra. «Non è possibile che, per parlare della gara si convochi solamente una delle aziende che vi partecipa, ovvero Busitalia». Con questo ragionamento, ieri pomeriggio Lista Bitonci, Lega, Libero arbitrio e Forza Italia hanno ottenuto l'annullamento della seduta congiunta delle due commissioni.
La maggioranza aveva, infatti, convocato i vertici di Busitalia e all'appuntamento si sono presentati il presidente Andrea Ragona e l'amministratore delegato Franco Viola. All'ordine del giorno la discussione di due punti. Il primo: Situazione attuale e gara d'appalto per l'aggiudicazione del trasporto pubblico di Padova e Provincia. Il secondo: Situazione dei dipendenti attuale e futura post assegnazione.
All'inizio della seduta, però, il vicepresidente del consiglio Ubaldo Lonardi (lista Bitonci) ha sollevato una questione di opportunità rispetto alla presenza di uno solo dei soggetti partecipanti alla gara stessa, a busta già depositata e in corso di gara. Insomma, con il bando di gara ancora in itinere, non è opportuno dare audizione a un solo partecipante, anche se questo è partecipato al 45% dal Comune.
All'attacco anche il capogruppo di Libero Arbitrio Matteo Cavatton che ha messo in guardia i due presidenti, quindi Antonio Foresta (Area civica) e Nereo Tiso (Pd) sulle eventuali ingerenze improprie che gli argomenti di discussione avrebbero potuto generare. In pratica si rischiavano anche delle conseguenze legali.
«La maggioranza, sorpresa dalla propria inettitudine e imprudenza commentano polemici gli esponenti della minoranza - ha accolto la richiesta dell'opposizione e dichiarato sospesa la commissione». Un'accusa che, però, viene respinta da Tiso. «Della gara non si è proprio parlato sbotta l'esponente Dem dovevamo affrontare la questione del trasporto pubblico e, fino a prova contraria, a oggi Busitalia rimane il nostro unico interlocutore». «Quanto alla sospensione della seduta conclude Tiso la decisione è stata presa dai commissari ed è legata al fatto che ci sono degli argomenti che necessitano di ulteriori approfondimenti. E' del tutto evidente che l'opposizione fa il suo mestiere. Le cose, però, stanno in maniera molto diversa».
Al.Rod.
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